Emmanuele Gerboni
Sulla schedina mettiamo ancora una volta il segno ics, anche se la Samp può stare tranquilla perché ha già vinto e stravinto. Laccordo firmato con Mediaset (dieci milioni di euro in caso di esclusiva) è già operativo dalla partita con la Reggina, sono tre punti sicuri ogni domenica. Comunque, anche ieri è finita con un pareggio. La Samp e Sky hanno parlato un secondo e poi si sono subito salutati. Non lhanno nemmeno giocata questa partita, è andata come lultima volta. Il club del presidente Riccardo Garrone non arretra, la piattaforma di Murdoch non avanza. Diciamolo con i numeri. Le posizioni rimangono sempre quelle: dodici milioni di euro è la richiesta blucerchiata, 7,3 rimane lofferta di Sky. E quella di ieri doveva essere la giornata dellultimo assalto da parte della tv satellitare. Che, invece, si è limitata soltanto a ribadire quello che la Samp conosce a memoria. Le solite cifre, insomma. E Beppe Marotta, amministratore delegato della Samp, non ha gradito particolarmente: «Rispetto allultima volta che ci siamo sentiti con Sky non è cambiato proprio nulla a livello di offerta, noi non corriamo dietro a nessuno. Ripeto, per noi la situazione è questa; vedremo se ci saranno novità nei prossimi giorni da parte di Sky». Ma Marotta non chiude completamente la porta ad un altro tentativo da parte della piattaforma di Murdoch che in mattinata, attraverso il direttore del marketing Andrea Zappia, aveva fatto sapere che lacquisto dei diritti televisivi della società blucerchiata si stava allontanando. E, come detto, la strada non è proprio sbarrata. Si intuisce questa apertura anche nel comunicato inviato poi dalla Samp nel pomeriggio. «La Sampdoria, che intende rispettare il contratto vigente con Mediaset, si ritiene altresì aperta ad una trattativa con Sky Italia sui diritti di trasmissione satellitare per lintera stagione, e non a singolo evento, a condizione che questa sia condotta su basi eque, non discriminatorie e congrue ai valori di mercato».
Tutto da rifare, quindi. O da iniziare probabilmente. E la Samp non deve accelerare perché il contratto con Mediaset per lesclusiva garantisce dieci milioni di euro per lesclusiva. Ovvero quella cifra dovrà essere divisa per le diciannove partite casalinghe. Il primo bonus è già stato incassato per la gara con la Reggina. Mentre alle porte cè il Milan di Carlo Ancelotti (arbitrerà Bestini di Arezzo). E ci potrebbe essere una sorpresa nella Samp, Walter Novellino potrebbe concedere un turno di riposo a Francesco Flachi. Unoccasione per tirare il fiato e vedere dal primo minuto Lamberto Zauli che si è comportato egregiamente in Portogallo nello spicchio di partita in cui è stato impiegato. La formula della nuova Samp? Una sola punta, Bonazzoli, e proprio lex palermitano a fare lelastico tra lattacco e il centrocampo. Come faceva a Palermo. E non si esclude unaltra variazione, questa volta Samuele Dalla Bona («Sappiamo che il Milan è fortissimo ma vogliamo giocarcela») potrebbe partire dal primo minuto. In ballottaggio fino allultimo con Angelo Palombo nella sfida con il Vitoria Setubal, questa volta dovrebbe vincere lui questa partita per una maglia sulla linea mediana.
Intanto, ieri si è rivisto a Bogliasco dopo tanto tempo Giulio Falcone, rientrato a Genova dopo il lungo recupero nel centro di Bologna. E poi cè Fabio Bazzani, pure lui si rifarà vedere sotto la Lanterna.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.