
Missione compiuta: l'Italvolley maschile è in finale di Nations League per la prima volta nella sua storia. Sul taraflex del Beilun Sports and Arts Centre di Ningbo, gli Azzurri di Fefé De Giorgi superano 3-1 la Slovenia (25-22, 22-25, 25-21, 25-18).
Un traguardo storico, per la pallavolo azzurra maschile, visto che l'ultima volta sul podio della manifestazione risale a quando si chiamava ancora World League nel 2014. L'ultima finale giocata risaliva addirittura al 2004, l'ultima vittoria nel 2000. In finale ora l'Italia attende la vincente tra Brasile e Polonia, le due protagoniste della seconda semifinale. Si gioca domenica 3 agosto alle ore 13.00.
Un bel passo in avanti dopo la vittoria ai quarti di finale contro Cuba, l'Italvolley maschile ora può sognare lo storico oro, emulando il trionfo delle ragazze di Velasco. Protagonista assoluto della vittoria è Alessandro Michieletto, autore di una prestazione strepitoso. L'uomo al quale si è aggrappata l'Italia nel momento di difficoltà tra fine secondo e inizio terzo set: 26 punti con 19 attacchi, 4 muri e 3 ace. Ottimo l'impatto di Galassi e Romanò dalla panchina dal terzo set in poi. Un grande contributo lo danno però anche Rychlicki e Lavia (11), Romanò (9) e Gargiulo (8). Per la Slovenia, invece, il migliore è Mozic, con però solo 14 punti.
#VNLFinals: ITALY THROUGH TO THE FINAL
— Volleyball World (@volleyballworld) August 2, 2025
For the first time ever, Italy will battle for the #VNL title!
Stay tuned for highlights!
#BePartOfTheGame #volleyball #VNL2025 pic.twitter.com/kAbwCjJA2r
Punteggio uguale nei primi due set, ma esiti opposti. Gli azzurri partono bene e vincono il parziale iniziale 25-22 senza troppi problemi. Nel secondo invece inseguono da subito, scivolano fino al 13-20 e la rimonta si spegne contro Ziga Stern e Mozic. Nel terzo set sale in cattedra Michieletto e l'Italia torna avanti nel match 2-1. Il parziale non poteva chiudersi diversamente se non con un punto del tracinatore azzurro, che trova la diagonale stretta vincente. Fondamentali anche gli ingressi di Galassi e Romanò. Gli sloveni accusano il colpo, mentre l'Italia vola sulle ali dell'entusiasmo grazie a una difesa spaziale e a un attacco dalle tante soluzioni. Nel quarto set il break decisivo arriva sul 10-10. Sono cinque le lunghezze che gli Azzurri gestiscono fino alla fine. La Slovenia smette di crederci. L'Italia vola a +7 e chiude il match 25-18 con l'ultimo punto di Lavia.
Il tabellino
ITALIA - SLOVENIA 3-1 (25-22; 22-25; 25-21; 25-18)
ITALIA - Michieletto 26, Giannelli 3, Balaso (L), Sbertoli, Rychlicki 11, Bottolo, Galassi 7, Lavia 12, Romanò 9, Anzani 4, Sanguinetti n.e., Gargiulo 9, Pace (L) n.e., Porro n.e. Coach: Ferdinando De Giorgi
SLOVENIA - T. Stern 9, Planinsic 2, Kozamernik 10, Marovt, Bracko, Stalekar 8, Okroglic (L) n.e., Kovacic (L), Z. Stern 11, Mozic 14, Mujanovic 9, Krzic, Najdic, Sen n.e. Coach: Fabio Soli