Anche i Radicali contro il Comune troppo affarista

Il Comitato promotore dei referendum ambientali vota il 12 e 13 giugno ha presentato ricorso al Collegio dei Garanti, sottoscritto dal presidente Edoardo Croci e dal segretario Marco Cappato, capogruppo dei Radicali, per sollecitare giunta e aula a votare le delibere attuative visto che i termine di legge è scaduto il primo ottobre. I radicali chiedono a Pisapia più coraggio per trasformare Milano, «il primo elemento di discontinuità dovrebbe arrivare dalla svolta ecologica». Ironizza il consigliere Pdl Riccardo De Corato, «ci voluti 8 mesi a Cappato e forse anche ai referendari per comprendere di essere stati gabbati dalla maggioranza di centrosinistra, soprattutto su referendum e liberalizzazioni». Sia Cappato che Emma Bonino si sono scagliati contro le politiche del Comune, «ha fatto investimenti assolutamente inutili e continua a comportarsi da affarista su autostrade e aeroporti invece di liberare risorse per ridurre il debito di tasse».

In serata la Bonino e Pisapia sii sono incontrati alla presentazione del libro della leader radicale. «É un onore essere sostenuto anche dai radicali - ha detto sorridendo il sindaco -, a parte qualche uscita dell’amico Cappato che oggi mi ha provocato un pò di bile..».

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