Aprile, lo scatto della produzione industriale

Aprile molto positivo per la produzione industriale, con l’eccezione del settore automobilistico. L’incremento produttivo calcolato dall’Istat è stato pari all’1% rispetto a marzo, mentre nei confronti del marzo 2010 l’aumento è del 3,7%.
Nei primi quattro mesi dell’anno la produzione è salita del 2,5% rispetto allo stesso periodo del 2010. Nel settore auto si è invece registrato un calo annuale del 13,6%, anche se nella media dei primi quattro mesi di quest’anno la tendenza è positiva (+8%). Fra i settori più dinamici la fabbricazione di macchinari (+14,4%), articoli in gomma e materie plastiche (+9%), metallurgia (+7,9%). Male, al contrario, il settore di fabbricazione di prodotti elettronici, ottici, elettromedicali, computer e apparecchi di misurazione (-6,9%). In calo anche la produzione di energia (-3,4%).
L’andamento positivo della produzione industriale è proseguito, anche se con ritmi meno veloci, anche in maggio. Secondo le stime del Centro studi di Confindustria, l’aumento mensile rispetto ad aprile è stato dello 0,1%. Il buon dato di aprile e la sostanziale tenuta rilevata in maggio, osserva Confindustria, «delineano per il secondo trimestre 2011 una crescita acquisita del 2%», anche se gli indicatori qualitativi su ordini e attese di produzione «anticipano una dinamica debole dell’attività nei prossimi mesi». Positivi anche i dati Istat sulle esportazioni. Nel primo trimestre 2011 la crescita dell’export è stata sensibile in tutte le aree del Paese, con uno scatto nel Nordovest del 5,1%.

Il Mezzogiorno fa segnare un incremento del 3,6%, le Regioni del Nordest del 3,4%, mentre il Centro fa segnare un +2,9%.
Le province più dinamiche nelle esportazioni risultano Milano, Brescia, Roma, Genova, Vicenza, Bologna, Arezzo, Torino, Treviso.