«Picasso 1917-1937. LArlecchino dellarte» è una ricca rassegna sullarte di Picasso, introdotta da una sezione dedicata a Roma dove lartista soggiornò dal 17 febbraio al 2 maggio 1917. Il curatore Yve-Alain Bois, autore anche di un esaustivo saggio in catalogo (Skira), ha puntato non solo sui tanti Arlecchini che Picasso ha dipinto in tutti gli stili possibili, ma anche sulla straordinaria multiformità dellartista. È una scelta, questa di Bois, intelligente e suggestiva, anche perché sostenuta da opere quasi sempre di grande qualità. Scelta che piace moltissimo al pubblico, ammirato dal talento prodigioso di Picasso, capace di passare con assoluta disinvoltura dal cubismo al neoclassicismo, dal surrealismo a una sorta di post-espressionismo.
La sezione dedicata a Roma analizza i suoi rapporti con Balla, Depero, Prampolini e Cangiullo, a conferma del ruolo dei futuristi in un momento chiave dellarte europea.LA MOSTRA
«Picasso lArlecchino dellarte». Roma, Complesso del Vittoriano. Fino all8 febbraio. Info: 066780664.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.