Arrivano gli X-Men salva botteghino

Ormai Hollywood dà sempre più i numeri. Nulla a che fare con la pazzia, sia chiaro, ma con il desiderio, sempre più frequente, di sfruttare filoni e saghe redditizie arricchendole con sequel o prequel. Guardate la classifica e vedrete che è tutto un fiorire di Fast & Furious 5, di Pirati dei Caraibi 4, di Una notte da leoni 2, tanto per restare ai casi più recenti. Tra questi, si inserisce perfettamente X-Men 4, da oggi nelle sale, che per i fatti raccontati, però, dovrebbe avere il numero 1 visto che, come recita il sottotitolo («L’inizio»), illustra le origini «dei figli dell’atomo». Per farlo, lo hanno ambientato tra la Seconda Guerra Mondiale e, soprattutto, in prossimità della crisi missilistica nucleare di Cuba; non è un caso perché proprio negli Anni Sessanta vennero creati gli X-Men a fumetti. In quello che appare come il primo capitolo di una nuova trilogia, i futuri nemici Magneto e Xavier vanno d’amore e d’accordo pur con qualche iniziale divergenza filosofica di vedute che, man mano, diventerà frattura insanabile e che porterà alla loro separazione. Come gli altri mutanti, i due iniziano a rapportarsi con la loro natura e soprattutto con i loro straordinari poteri. Il mondo ancora non li conosce ma questi supereroi incompresi dovranno unire le forze e le loro abilità per respingere la minaccia del malvagio Sebastian Shaw (uno strepitoso Kevin Bacon) e dei suoi potenti alleati del Club Infernale al fine di salvare, invano, anche il buon nome della specie. Per rilanciare la saga, il regista Matthew Vaughn ha mischiato vari generi, in particolare privilegiando la spy story alla 007, vero punto di forza dell’intero film, pur non trascurando alcuni siparietti divertenti ed un racconto coinvolgente che rende il tutto davvero apprezzabile.

Merito anche della bravura di un convincente James McAvoy (Xavier) e soprattutto di un magnetico (di personaggio ma anche di fatto) Michael Fassbender, dallo sguardo di ghiaccio, che dopo Bastardi senza gloria, riconferma talento e carisma da vendere.