Vicino cè anche una scuola materna. E adesso sono in tanti a temere per la salute. A Nervi, cè un risvolto preoccupante dietro il degrado che da anni riguarda lex Aura, fabbrica abbandonata, diventata un monumento allincuria in mezzo al quartiere. Dopo che, su richiesta di diversi cittadini, lassessore municipale Massimo Alfieri e il presidente Pierfrancesco Carleo, il 22 febbraio scorso hanno organizzato un blitz congiunto della polizia municipale e degli ispettori della Asl3 dentro ledificio abbandonato, sono arrivati anche i risultati delle prime rilevazioni ambientali. Ed è emerso che allinterno dellex fabbrica ci sono significative quantità di «amianto allo stato friabile», quello più pericoloso perché se viene inalato provoca a lungo andare problemi polmonari che possono degenerare in tumori. «La situazione deve essere tenuta sotto strettissimo controllo - spiega lassessore municipale Massimo Alfieri, peraltro molto sensibile ai temi che riguardano la salute pubblica e organizzatore di diversi incontri dal titolo Medicina per tutti - Bisogna capire come risolvere al più presto il problema perché sapere di abitare vicino a un rischio simile rende la gente molto spaventata». Alfieri inoltre ha raccolto la testimonianza di una giovane signora che abita da sempre vicino allex fabbrica e che è stata ripetutamente operata di tumore polmonare, alla quale i medici hanno parlato di «cause ambientali». A questa signora, una volta saputa la situazione dellex Aura, tali cause sono parse più chiare.
«È chiaro che si deve fare qualcosa, tramite le forze dellordine o la magistratura - spiega Alfieri-, ma qualcosa si deve fare». I cittadini hanno deciso di scrivere ai carabinieri del Noe, allassessore Francesco Scidone, per chiedere lintervento di tutte le istituzioni possibili.
«Quando i cittadini hanno chiesto alla Asl come comportarsi per potersi difendere - continua Alfieri - è stato loro detto che bisogna evitare le correnti darie e le infiltrazioni dacqua. Come se fosse possibile, visto che si tratta di un edificio diroccato, senza serramenti e che uno dei locali che abbiamo ispezionato era completamente allagato».
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