
Quella di Marco, agente della Polizia di Stato in servizio sulle Volanti di Agrigento, sembrava una giornata come altre. Dopo il suo solito turno di lavoro stava tornando a casa quando è stato fermato da un ragazzo in preda alla disperazione, che gli racconta il dramma che in quel momento stava vivendo la sua famiglia. Il fratello, di appena 22 anni, si era allontanato di casa manifestando intenti suicidi e non riuscivano più a rintracciarlo. L'agente non ci ha pensato due volte e si è immediatamente messo a disposizione di quel ragazzo per aiutarlo nella ricerca.
Poco dopo, ha individuato un giovane che aveva già scavalcato il guardrail di una strada sopraelevata e si trovava in bilico sul ciglio del cavalcavia, pronto a lasciarsi andare nel vuoto. Mettendo in pratica quanto tutti i poliziotti sanno di dover fare in queste circostanze, Marco ha iniziato a parlare con calma a quel giovane, avvicinandosi lentamente a lui. Ha provato a scavare nell'oscurità di un dolore che lo ha spinto a pensare che non poteva più esserci via d'uscita se non la morte, per capire come avrebbe potuto aiutarlo e convincerlo a restare lì con lui, a riunirsi alla sua famiglia. Parlando con lui, l'agente ha capito che quella disperazione era il frutto di una rottura sentimentale, della fine di una storia d'amore il cui pensiero lo stava divorando. Non appena ha capito che poteva essere il momento buono, Marco è riuscito ad afferrarlo, impedendogli di mettere fine alla sua giovane vita, anche grazie all'aiuto di una pattuglia dei carabinieri che era arrivata in supporto.
"A Marco e a tutti gli eroi silenziosi in divisa, va la gratitudine del Governo e dell’Italia. Grazie per esserci sempre", è stato il commento di Giorgia Meloni, che ha pubblicato la storia e la foto dell'agente.
Il motto "esserci sempre" degli agenti della Polizia di Stato, troppo spesso bistrattati, se non maltrattati, e umiliati si rispecchia nel gesto di profondo coraggio di quest'uomo in divisa. Uno come tanti, si potrebbe dire, ognuno dei quali ogni giorno si trasforma nell'eroe della vita di qualcun altro senza chiedere niente in cambio se non il rispetto che andrebbe sempre dovuto a chi serve lo Stato.