
Con l’avvicinarsi dell’inizio dell’anno scolastico 2025/2026, le famiglie italiane si trovano come ogni anno ad affrontare una delle spese più pesanti: l’acquisto dei libri di testo e del materiale scolastico. Per venire incontro a chi si trova in condizioni economiche difficili, diverse Regioni hanno attivato (o stanno per attivare) il bonus libri scolastici, un contributo che copre in parte o totalmente le spese per studenti delle scuole medie e superiori.
Le modalità di erogazione, i requisiti ISEE, le scadenze e l’importo variano notevolmente da Regione a Regione, in alcuni casi anche da Comune a Comune. Ecco una panoramica aggiornata della situazione sul territorio nazionale.
Cosa prevede il bonus libri
Il bonus consiste in un contributo economico per l'acquisto dei libri scolastici (talvolta anche dizionari, sussidi digitali o tablet), rivolto a studenti delle scuole secondarie. Per le scuole elementari, infatti, è già prevista la gratuità dei testi scolastici, attraverso modalità diverse gestite a livello comunale.
Regioni dove il bonus è attivo o in arrivo
Lazio
Nel Lazio ogni Comune gestisce autonomamente la misura, ma seguendo linee guida regionali. Il tetto ISEE è fissato a 15.493,71 euro. Le domande vanno inviate al Comune, allegando modulo regionale, ISEE, documento d'identità e attestazione di frequenza.
- Roma ha una procedura online dedicata, con scadenza il 12 settembre 2025. Il valore del buono varia da 170 a 200 euro, a seconda della classe frequentata.
Campania
Il contributo viene erogato sotto forma di voucher da spendere nelle librerie accreditate. Le fasce ISEE ammesse sono due:
- 0–10.633 euro (prioritaria)
- 10.633,01–13.300 euro (secondaria)
Le scadenze variano per Comune:
Caserta ha già chiuso le domande (3 luglio).
Napoli consente le richieste fino al 22 settembre, tramite portale online.
Veneto
La procedura partirà il 17 settembre e chiuderà il 17 ottobre alle ore 14. Il contributo varia secondo l’ISEE:
- Fino a 10.632,94 euro: 200 euro
- Fino a 15.748,78 euro: 150 euro
Non sono ammessi altri materiali scolastici (tablet, dizionari, software, ecc.), ma solo libri.
Emilia-Romagna
Le domande saranno aperte dal 4 settembre al 24 ottobre 2025 (ore 18). Possono fare richiesta gli studenti nati dal 1° gennaio 2001 in poi (senza limiti d’età per disabili), residenti nella Regione e con ISEE entro le due soglie standard (fino a 15.748,78 euro).
L'importo esatto sarà definito a fine raccolta in base al numero di domande.
Puglia
Una prima finestra è già terminata, ma una seconda sarà aperta dall’8 al 19 settembre 2025.
Tetto ISEE:
- Fino a 12.000 euro, elevato a 15.000 euro per famiglie numerose
Modalità variabili: voucher, rimborso o comodato d’uso.
La cifra massima:
- 299 euro per le medie,
- 389 euro per le superiori
Toscana
Seconda finestra attiva dal 5 settembre al 3 ottobre 2025.
Tetto ISEE: 15.800 euro, età massima: 24 anni.
È prevista una graduatoria con priorità a chi ha ISEE più basso. In caso di domande incomplete, ci sarà tempo per modificarle tra 8 e 22 ottobre.
Sardegna
Contributo fino a:
- 250 euro (1° media, 1° e 3° superiore)
- 150 euro (altri anni)
Tetto ISEE: 20.000 euro
Le modalità variano per Comune: voucher, rimborso o comodato.
A Cagliari scade il 19 agosto 2025.
Umbria
ISEE fino a 15.493,71 euro, rimborso delle spese previa presentazione di scontrini e fatture.
Scadenza: 7 ottobre 2025
Dal prossimo anno sarà introdotto un sistema più diretto, senza anticipi a carico delle famiglie.
Calabria
ISEE massimo: 10.632,94 euro.
Le scadenze e gli importi cambiano da Comune a Comune:
A Reggio Calabria si può fare domanda fino al 15 settembre
A Catanzaro dall’8 settembre all’11 novembre
Regioni dove i bandi sono già chiusi
Alcune Regioni hanno già concluso le procedure per il bonus 2025-26:
- Lombardia (scadenza: 22 maggio)
- Piemonte (27 giugno)
- Friuli-Venezia Giulia (7 maggio)
Regioni che non hanno ancora pubblicato nulla
In alcune Regioni, al momento, non ci sono informazioni ufficiali.
Si attendono aggiornamenti da:- Sicilia
- Trentino-Alto Adige
- Abruzzo
- Basilicata
- Molise
- Liguria
- Marche
- Valle d’Aosta
In questi casi, il consiglio è di consultare i siti web dei Comuni o delle Regioni e tenersi aggiornati: alcuni bandi potrebbero uscire all’ultimo momento, come accaduto in anni precedenti.