
Le barche della flotilla di Gaza si stanno muovendo. Le imbarcazioni della spedizione italiana, con a bordo anche 4 parlamentari di opposizione, hanno lasciato il porto di Augusta. Allo stesso modo si sarebbero mosse anche alcune delle imbarcazioni che si trovano in Tunisia, alle quali faranno seguito quelle arrivate a Sidi Bou Said provenienti dalla Spagna. Il ricongiungimento tra le formazioni avverrà in mare, dove si incontreranno anche con quelle provenienti dalla Grecia.
La partenza sarebbe dovuta avvenire nei giorni scorsi ma per motivi tecnici e per le cattive condizioni meteo marine è stata rinviata. Questa mattina le forze dell'ordine hanno effettuato le ultime verifiche e dopo è stato dato il via libera alla partenza: molte le persone presenti sulla banchina per manifestare il loro sostegno alla missione. "Il nostro obiettivo è solo portare aiuti umanitari. Chiediamo al governo di attivare ogni canale possibile per raggiungere questo obiettivi", ha dichiarato Arturo Scotto, parlamentare del Pd, a bordo con la collega dello stesso partito, Annalisa Corrado.
Maria Elena Delia, portavoce della Global Sumud Flottila per l'Italia ha dichiarato che come spedizione italiana "ci sentiamo sollevati ed anche liberati". Il ricongiungimento con le altre barche dalla Tunisia dovrebbe avvenire tra 2-3 giorni. In totale la missione è composta da 45 barche: 18 dalla Sicilia, 21 da Tunisi e 6 dalla Grecia per un totale di 600 persone. Il sindaco di Bari, Vito Leccese, durante il suo intervento alla cerimonia d'inaugurazione della 88esima edizione della Fiera del Levante ha presentato i suoi omaggi alla flotilla in partenza: "Se guardo a questo luogo, ai suoi simboli, non posso non pensare alla caravella e alle sue vele spiegate che da sempre simboleggiano un viaggio foriero di scoperte, di nuovi mondi che si incontrano e dialogano. Quelle vele oggi ci riportano alla mente le vele della Global Sumund Flotilla, diretta verso una nuova frontiera di pace tutta da costruire.
Da qui, dalla Fiera del Levante, voglio augurare buon vento alla Flotilla". A tutto noi, ha concluso, "auguro di avere il coraggio di sostenere in ogni luogo le ragioni della pace e della giustizia, perché la storia non ci perdonerà né il silenzio né l'inerzia".