Politici contro cantanti, politici e cantanti. A L'Aquila è scesa in campo la beneficenza con la "Partita del Cuore", giunta alla sua 34esima edizione. Tanto divertimento ma anche agonismo nel corso della partita, che ha visto i cantanti imporre il proprio gioco sui politici. "È ancora possibile - è sempre possibile - incontrarsi, anche in un tempo di divisioni, di bombe e di guerre. È necessario costruire le occasioni per farlo. Sfidare le divisioni e riconoscere che questa è la sfida più grande: incontrarsi. Contribuire insieme ad una buona causa. Riportare ad unità i cuori spezzati, i nostri e quelli degli altri. Riconoscere che nel cuore di Dio siamo una cosa sola. E che il cuore è il luogo dell'incontro con Dio e con gli altri", ha detto Papa Leone XIV in un videomessaggio trasmesso in occasione della partita.
"Auguro ad ognuno di voi e a tutti coloro che saranno uniti da questo evento, e aiuteranno il progetto che esso sostiene, di guardarli negli occhi i bambini e di imparare da loro. Di ritrovare il coraggio dell'accoglienza ed essere uomini e donne dell'incontro. E la forza di credere e chiedere che venga una tregua, un tempo che fermi la rincorsa dell'odio. È in gioco la nostra umanità. Che questa partita che parla di pace segni un punto a suo favore", ha concluso il Pontefice.
Sul campo dello stadio Gran Sasso d'Italia ha prevalso il divertimento e la solidarietà. "Una partita di amicizia, destinata a dare aiuto ai bambini, non dimentichiamo che la finalità è quella della beneficenza e di avvicinare parlamentari al mondo dello spettacolo, anche di diverse composizioni partitiche. Mi è toccato fare la formazione e ho dovuto tenere presente anche il mix tra diversi partiti in Parlamento", ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa, che è anche allenatore della formazione dei politici in coppia con Pier Ferdinando Casini. La formazione presenta anche alcuni ministri, come Giancarlo Giorgetti, Alessandro Giuli e Francesco Lollobrigida. A dar loro manforte il capitano dell'Italia che vinse i mondiali nel 2006, Fabio Cannavaro. "Elly non c’è, Conte non c’è, non chiedetemi di abbracciare La Russa per favore, ecco", ha detto Matteo Renzi, scherzando prima della partita.
La raccolta fondi è destinata al "Progetto Accoglienza", realizzato dalla Fondazione Bambino Gesù e dalla Caritas Italiana, per offrire vitto, alloggio e sostegno materiale alle famiglie dei bambini ricoverati, provenienti da tutta Italia e dall'estero.