"Gli uomini devono tradire le donne, altrimenti le ammazzano". Le parole choc di Bandecchi

Nel corso di un'intervista, il sindaco di Terni ha affrontato anche l'argomento della violenza di genere, dando una sua interpretazione della situazione attuale. L'uomo? Si sarebbe snaturato, ecco perché a volte diventa violento

"Gli uomini devono tradire le donne, altrimenti le ammazzano". Le parole choc di Bandecchi
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Choc per le parole del sindaco di Terni e fondatore dell'Università Niccolò Cusano Stefano Bandecchi. Nel corso della Giornata contro la violenza sulle donne, che ricorreva ieri, il politico e imprenditore ha rilasciato un'intervista a FanPage sull'argomento, lasciando in molti a bocca aperta per alcune sue dichiarazioni.

Ecco perché gli uomini sono violenti

Per Bandecchi, sostanzialmente, gli uomini starebbero vivendo contro natura e per questa ragione ci sarebbero dei casi in cui questi arriverebbero a perdere il controllo. Le affermazioni del politico sulla violenza di genere, tema molto sentito in questi ultimi anni, hanno sollevato un vero e proprio polverone, che terrà sicuramente acceso il dibattito.

Discutendo della questione, Bandecchi ha spiegato che nelle famiglie deve essere insegnato il rispetto nei confronti dell'altro sesso e che il comportamento di certi giovani è dovuto ad una eccessiva indulgenza. "Mia madre mi faceva sempre sparecchiare la tavola, mi faceva lavare i piatti, stirare, cucire. Tutte le volte che io mi sono permesso solo di risponderle ad alta voce, mi ha dato uno schiaffo", ha raccontato. "Io credo che serva una cultura diversa nei confronti della donna. Tutte le volte che una donna mi ha detto di no, io sono stato felice perché ne andavo subito a trovare un'altra. Morto un Papa se ne fa un altro. E non mi è mai venuto in mente di ammazzarla, darle uno schiaffo o essere violento". Il primo cittadino di Terni ha però poi stupito con la domanda rivolta al giornalista che lo intervistava: "Lei ha mai tradito la sua fidanzata? Deve cominciare a tradirla, se no non è un uomo normale. Prima o poi la ammazza".

Un'uscita davvero incredibile, quella di Bandecchi, che ha addirittura argomentato la sua affermazione, spiegando di avere due figli maschi fedeli alle loro fidanzate che non si sognerebbero mai di guardare altre donne. "Quando dico: 'Guarda che bel culo che ha quella', loro mi dicono: 'Io sono fidanzato, che mi importa'. Nella mia generazione un ragazzo fidanzato sa cosa avrebbe risposto? 'Mi devo organizzare'".

Il ruolo delle donne

Anche la figura femminile, secondo il politico, avrebbe delle responsabilità. "Il problema è che le donne sono diventate uomini, oggi, perché le ragazze giovani ragionano come ragionavamo noi negli anni Ottanta. E gli uomini sono diventati un po' donne, sono fragili", ha argomentato. "Solo che poi un uomo può ammazzare una donna, invece una donna ha più difficoltà ad ammazzare un uomo. Io penso che oggi ci siano più donne che tradiscono gli uomini che il contrario", ha aggiunto.

Tutto ciò, secondo Bandecchi, avrebbe un ruolo nella violenza di genere. Secondo il politico, gli uomini starebbero vivendo contro natura, ecco perché in certi casi "sbroccano". Succede perché non sopportano di essere lasciati dalle loro compagne, alle quali sono invece rimasti fedeli. "Io sono di un'altra generazione, sa cosa mi importa se mia moglie mi tradisce? Vado a dormire in un hotel a cinque stelle, il mondo è pieno di donne. La mia generazione è cresciuta pensando che per ogni uomo c'erano sette donne.

Prima i mostri erano uomini, ora i mostri sono le donne. La donna si è evoluta", ha concluso. "Qualcosa nel mondo è cambiato, quando gli uomini ricominceranno a ragionare da uomini il mondo andrà meglio".

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