La vittoria del team Audi sull’avversario Audemars Piguet (capitani Francesco Mitrano e la tedesca Eva Bruehl, con in squadra gli argentini Ignacio Tillous e Eduardo Menendez) è stata davvero schiacciante (5 a 1 ½).
Il terzo posto è andato a Julius Baer (capitano Alessandro Pastorino, Gonzalo Bernal, Dario Musso, Cristian Bernal), quarto U.S. Polo Assn. Polo Team (capitano Albrecht Bach, Manuel Cereceda, Pablo Jauretche, Agustin Martines), quinto Hotel de La Poste (capitano Fabio Acampora/Gif Turati, Juan Ruiz Guinazu, Tito Ruiz Guinazu, Paolo Sant’Ambrogio).
Se l’Audi era tra i favoriti per questa edizione del polo sulla neve a Cortina (anche per la lunga militanza di Luca D’Orazio nel torneo, con otto presenze e tre vittorie dal 2004 a oggi), la fortuna non ha favorito nelle prima partite Julius Baer, altro team pronosticato finalista per i suoi 19 goal di handicap complessivi, come Audi.
“Questa è un’affermazione davvero speciale - ha dichiarato Luca D’Orazio, che ha già vinto a Cortina otto volte e che ha preso parte a ben quindici edizioni del torneo. Gli ultimi tre anni siamo sempre andati in finale senza mai riuscire a vincere e mi sembrava quasi fosse una maledizione.”
Condizioni meteo ottimali, un fondo senza cedimenti e un’organizzazione attenta a ogni particolare ha messo le cinque squadre nella migliore delle condizioni per disputare sette giorni di partite, agonisticamente notevoli. Il torneo (da 17 a 19 l’handicap complessivo per team) si è disputato secondo la formula “tutti contro tutti”.
Il goleador del torneo è risultato l’argentino Eduardo Menendez con 18 goal (suo anche il cavallo Billon premiato come il migliore del torneo) mentre il miglior italiano è risultato Julio Coria del team Audi.
Questa edizione dell’Audi Winter Polo di Cortina d’Ampezzo si è contraddistinta per una grande novità: la prima volta del polo femminile sulla neve con una competizione dedicata esclusivamente alle signore, la Ladies’Polo Cup on snow.
Due polo team femminili si sono infatti confrontati sul lago ghiacciato di Misurina: la squadra Le Noir composta dalle tedesche Eva Bruehl, Iris Hadrat e Marie Janet Ferch e dall’italiana Ginevra D’Orazio si è imposta per poco sulla squadra Ruinart con la fuoriclasse inglese Emma Tomlinson, la sua connazionale Tamara Vestey, la francese Valerye Fraychinaud e l’italiana Chantal d’Acquarone.
Eleonora Origgi
Redazione www.ilportaledelcavallo.it
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