Audizione Totti: uffici deserti per vederlo

Uffici deserti per quasi due ore ieri pomeriggio in Procura a Roma perché gli impiegati attendevano l’arrivo di Francesco Totti previsto attorno alle ore 15. Gli impiegati, molti dei quali accompagnati dai figli, sono rimasti in attesa pronti a scattare una foto ricordo col telefonino. I magistrati hanno convocato Totti perché sarebbe stato vittima di una estorsione da parte del fotografo Fabrizio Corona in relazione a una presunta love story con Flavia Vento. La sua audizione è stata segretata. Il capitano della Roma ha lasciato gli uffici della Corte d’Appello di piazza Adriana attorno alle ore 18, accompagnato dal legale Franco Coppi e dopo aver firmato alcuni autografi agli impiegati. Sempre nell’ambito di Vallettopoli, è stato sentito a Milano anche Alberto Gilardino. Il suo legale, Luca Recani, ha detto che il calciatore ha chiarito la sua posizione all’interno della vicenda.

Gilardino è già indagato dalla Procura di Potenza per favoreggiamento, ma ieri è stato sentito solo come testimone: «Spero di essere stato esauriente e di aver chiarito tutto - ha dichiarato Gilardino -. E ora penso solo al Milan».

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