Cronaca locale

Aumentano rapine e truffe. Ma anche gli arresti

Il bilancio dell’Arma: «Nel 2005 buoni risultati nel contrasto dei colpi in villa»

Fotografia in rossonero della Brianza. Il tifo calcistico questa volta non c'entra per nulla dal momento che si tratta di carabinieri. Più arresti, controlli ed anche servizi con l'introduzione, a Monza, del carabiniere di quartiere. Iniziativa che verrà potenziata proprio in questi giorni.
La mole del lavoro svolto dall'Arma sta nei numeri oltre che nell'impegno costante. Oltre 9.200 servizi di pattugliamento in 365 giorni. Una ventina al giorno. Dei 6.250 arresti effettuati dai carabinieri nell'intera provincia di Milano la metà sono stati effettuati nei tredici comuni di competenza della Compagnia di Monza ora comandata dal capitano Luigi D'Ambrosio. Monza, Vedano, Villasanta, Arcore, Camparada, Triuggio, Biassono, Usmate Velate, Concorezzo, Brugherio, Macherio, Sovico e Lesmo, il cuore della futura provincia di Monza e Brianza ha visto nel 2005 un aumento del sette per cento dei reati denunciati all'anno precedente.
Se da una parte calano i furti e le rapine sono di poco superiori al 2004, aumentano in maniera considerevole i malviventi assicurati alla Giustizia. Più trenta per cento per entrambi i reati. Aumentano le truffe scoperte anche grazie allo speciale nucleo telematico (da 280 a 450) composto da una decina di esperti.
Soddisfazione, ma anche una punta d'orgoglio per le centinaia di uomini impegnati sul fronte del crimine in Brianza. E se a fare i complimenti è Enzo Bernardini, 47 anni, romano, comandante provinciale di Milano, non è certo piaggeria. «Sono risultati molto positivi - commenta Bernardini - che testimoniano una presenza radicata e costante.
Ma nella lotta al crimine non si può mai essere soddisfatti, non abbiamo intenzione di abbassare la guardia. I risultati avuti con la costituzione dello speciale nucleo contro le rapine in villa, voluto dal generale Antonio Girone, testimonia l'efficacia dell'intuizione e la validità degli uomini. Per quanto riguarda il reparto territoriale di Monza e il territorio di competenza, sono le cifre a parlare, posso aggiungere il mio personale ringraziamento a quanti operano tutti i giorni senza protagonismi».


Dopo le positive esperienze del carabiniere di zona nei quartieri San Biagio e San Carlo a Monza, a metà febbraio partirà il pattugliamento giornaliero nella zona di Cederna, Regina Pacis e via Amati.

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