C’è un punto, nella geografia dell’automobile, in cui la passione si trasforma in mestiere, e quest’ultimo in arte. Un punto che oggi si illumina di un nuovo altisonante nome: BOTTEGAFUORISERIE, il laboratorio in cui Alfa Romeo e Maserati hanno scelto di fondere le proprie anime, creando un santuario della personalizzazione, della memoria e dell’innovazione.
Nasce nel cuore della Motor Valley a Modena, ma si estende verso Torino e Arese, tracciando una linea immaginaria fra passato e futuro. Lì, dove i motori hanno voce e la carrozzeria profuma di metallo e cuoio, prende vita un progetto che non è solo industriale, ma quasi spirituale. Guidata da Cristiano Fiorio, sotto la direzione di Santo Ficili, CEO di Alfa Romeo e COO di Maserati, BOTTEGAFUORISERIE non è una divisione come le altre: è un’idea che porta l’eccellenza italiana al massimo della sua forma. Qui, la tecnica incontra la poesia. E dal loro incontro, nascono automobili che non appartengono al tempo, ma lo trascendono. Qui, si può chiedere e avere l’esclusività più assoluta.
La fucina del sogno: La Bottega
“Questo lancio non è solo la creazione di una nuova iniziativa: è il simbolo di una nuova era per Alfa Romeo e Maserati”, afferma Ficili. “Rappresenta la nostra incrollabile fiducia nella forza della creatività, della capacità di progettazione e nella lavorazione artigianale italiane".
Parole che tracciano l’essenza di una visione. BOTTEGAFUORISERIE è una bottega, nel senso più alto del termine: un luogo dove le mani valgono quanto le idee, dove l’ingegno si realizza e la forma diventa emozione. È qui che vengono concepite le vetture “few-off”, quei modelli costruiti in pochissimi esemplari, scolpiti nell’alluminio e nella fibra di carbonio con la dedizione di un orafo. Ogni progetto è un dialogo fra ingegneri e clienti, un percorso condiviso verso l’unicità.

Non si tratta solo di design, ma di identità. Nella Bottega, l’automobile si tramuta in estensione del carattere, in espressione personale. “Vedersi affidare la conduzione di BOTTEGAFUORISERIE è un grandissimo onore e una sfida entusiasmante”, racconta Fiorio. “Questo è il luogo in cui passato, presente e futuro convergono: il luogo in cui rendiamo omaggio al nostro patrimonio storico mentre osiamo immaginare cosa potrà accadere negli anni a venire”.
L’arte della memoria: la sezione "La Storia"
BOTTEGAFUORISERIE non costruisce soltanto il nuovo, ma custodisce il vissuto. Un passato di incredibile fascino che due marchi, quali Alfa Romeo e Maserati, dalla storia gloriosa possono vantare con orgoglio. I loro annali fanno impallidire chiunque li sfogli. Dunque, nei padiglioni e nelle officine in cui il tempo sembra sospeso, si restaurano auto d’epoca come si recuperano opere d’arte. Ogni vite, ogni cucitura, ogni linea viene rispettata e rinnovata con precisione filologica.

È la sezione chiamata La Storia, dedicata a mantenere viva la memoria di due realtà che hanno segnato il Novecento e continuano a dettare il ritmo dell’immaginario contemporaneo. Nei musei di Arese e Modena, il passato dialoga con il presente: la 33 Stradale guarda negli occhi la MCXtrema. “Ogni progetto rappresenta un dialogo tra epoche diverse”, spiegano dalla Casa. “Modelli leggendari rinascono tramite interpretazioni contemporanee, senza tradire la loro essenza originale”.
La sezione Corse
C’è poi la sezione Corse, l’officina della velocità. Qui il rumore è diverso: non è il ruggito sordo di un motore acceso, ma quello, più sottile, dell’adrenalina che si affina in conoscenza. Ogni soluzione nata in pista, ogni componente testato sul filo del limite, diventa patrimonio da trasferire alle vetture stradali. È in questo crocevia di esperienza e intuizione che la performance diventa cultura.

Le vittorie della Maserati GT2 European Series non sono solo trofei, ma testimonianze di un metodo, di una continuità che unisce agonismo e ricerca. BOTTEGAFUORISERIE, da questo punto di vista, è anche un laboratorio scientifico della passione: un luogo dove la competizione si trasforma in innovazione tangibile, dove l’aerodinamica incontra la grazia e la potenza diventa misura.
La bellezza come forma d’arte
Nel cuore di BOTTEGAFUORISERIE, la bellezza non è un obiettivo ma la conseguenza di un lavoro certosino. Ogni automobile nasce da una tensione verso l’armonia, dal desiderio di unire potenza e proporzione. “Creare bellezza è una forma d’arte”, dice Fiorio, e nelle sue parole si avverte l’eco di un Rinascimento industriale. La performance, qui, non è solo un dato tecnico: è un’emozione codificata in movimento.
Anche Jean-Philippe Imparato, CEO di Maserati, parla di un sogno condiviso: “BOTTEGAFUORISERIE rappresenta il punto d’incontro tra visione e realtà. È il luogo in cui i sogni saranno trasformati in realtà, in cui lo straordinario diventa tangibile”. E davvero, tutto in questo progetto sembra nato per rendere tangibile quello non lo sarebbe: la passione, il genio e l’orgoglio italiano.
Il futuro ha radici profonde
BOTTEGAFUORISERIE è già operativa, ma la sua vera essenza risiede nella prospettiva. È un luogo che non si limita a costruire auto, ma a raccontare storie: di coraggio, di talento e di artigianalità. Un luogo dove il futuro prende forma attraverso la memoria, dove la scienza e la poesia corrono sullo stesso binario.
Nel silenzio delle officine, si percepisce qualcosa che va oltre la tecnologia: ed è una promessa. Quella che l’Italia, con i suoi marchi più nobili, non smetterà mai di creare bellezza in movimento. Una beltà capace di scaldare anche i cuori più tiepidi.