
C’era una volta una Cina lontana, che osservava dalla finestra con ammirazione ciò che l’Europa dell’auto era in grado di realizzare. Adesso, c’è una Cina protagonista direttamente sulle strade del Vecchio Continente. Come cambiano i tempi. Fra le nuove proposte del Dragone, sempre più numerose e combattive, si sta affacciando con vigore sulle nostre strade anche il più europeo dei marchi cinesi: Leapmotor. Forte di una joint-venture con Stellantis, che ne detiene il 51% delle quote, questo brand sta lavorando intensamente per guadagnare uno spazio sempre più ampio all’interno di un mercato che sembra essere meno diffidente con ciò che arriva dal lontano Oriente. L’ultima proposta in ordine di tempo è il SUV compatto B10, che abbiamo avuto modo di conoscere sulle strade della Costa Azzurra, in un primo contatto che ci ha dimostrato come l’ingegnerizzazione fatta dai tecnici a Balocco possa fare veramente la differenza.
I numeri di una solida ascesa
Prima di parlare delle specifiche della vettura, è doveroso fare un accenno al percorso che Leapmotor sta compiendo. Grazie a una crescita costante, il marchio cinese è riuscito a tagliare quest’anno il traguardo del milione di veicoli venduti in dieci anni, ma ciò che fa più clamore è l’impennata avuta negli ultimi mesi: 600.000 unità nel corso del 2025.
Il merito va attribuito a una gamma, qua in Europa, che può contare su veicoli che si sono fatti apprezzare in modo concreto a stretto giro di posta. La citycar T03 è una delle elettriche più ammirate, mentre la C10 è un affascinante SUV che ha già superato la soglia dei 160.000 esemplari venduti. A queste due fa eco l’ultima nata, la B10 che da aprile ha già raccolto 60.000 ordini. Se il buongiorno si vede dal mattino, la carriera di questo Sport Utility Vehicle compatto potrebbe dare soddisfazioni al marchio che naviga nell’orbita Stellantis.
Stile e spazio
Diciamolo onestamente, Leapmotor ha fatto bene i compiti a casa, adottando un design armonico che può fare le fortune anche col palato raffinato degli utenti europei. Linee scolpite e superfici dinamiche definiscono un esterno carismatico e moderno. Non si fa fatica a collocare questa vettura nel nostro tempo contemporaneo. Salendo a bordo, invece, scopriamo un discreto salottino, luminoso e trasformabile, dove tecnologia e versatilità si incontrano attorno a un ampio touchscreen da 14,6 pollici sospeso al centro della plancia. Quest'ultima è molto minimale, ma ha tutto ciò che serve.

Nonostante dimensioni compatte — 4,51 metri di lunghezza per 1,88 di larghezza - la B10 sorprende per l’abitabilità. I numeri parlano chiaro: uno dei migliori spazi passeggeri del segmento, con 2.390 mm tra schienale posteriore e vano piedi, 1.400 mm in larghezza posteriore e oltre un metro di altezza sia davanti che dietro. Infine, vani portaoggetti strategici completano un interno pensato per semplificare ogni giornata.
Sicurezza di livello
Sotto la superficie elegante pulsa un cuore ad alta tecnologia: la piattaforma LEAP 3.5, progettata per integrare software e hardware in modo nativo, riduce al minimo i cablaggi e massimizza l’efficienza. Con 22 centraline connesse da meno di 1 km di cablaggio e oltre 200 interfacce open source, l’elettronica del B10 è tra le più avanzate della categoria. Al centro, il chipset Snapdragon 8155 garantisce fluidità e reattività, mentre l’interfaccia LEAP OS 4.0 Plus offre grafica 3D, aggiornamenti OTA illimitati e controllo remoto via app.

Inoltre, sicurezza e comfort non restano indietro: 17 sistemi di assistenza alla guida (ADAS), telecamere a 360°, struttura in acciaio ad alta resistenza e assetto messo a punto con il contributo di Stellantis. La distribuzione dei pesi perfettamente bilanciata (50:50) e le sospensioni posteriori multi-link promettono una guida stabile e raffinata, anche nei tratti più esigenti.
Motore e batteria
Il powertrain è tutto fuorché timido: il motore elettrico da 218 CV e 240 Nm consente uno 0–100 in appena 8 secondi, con due opzioni di batteria. La versione Pro da 56,2 kWh garantisce 361 km di autonomia WLTP, mentre la Pro Max da 67,1 kWh raggiunge i 434 km. Entrambe supportano la ricarica rapida fino a 168 kW, permettendo di recuperare l’80% della carica in meno di 20 minuti.
Come va su strada
Salendo a bordo e mettendosi al posto di guida, è il comfort a prendersi la scena. La Leapmotor B10, grazie a uno schema sospensivo che replica quello già visto sulla C10 — MacPherson all’anteriore e multilink al posteriore — mostra subito una taratura ben bilanciata. Merito anche dell’intervento di Balocco (in special modo quelli di Maserati), che hanno messo mano al setup per adattarlo al gusto europeo: leggermente più rigido rispetto alla versione cinese, ma senza sacrificare l’assorbimento né il comfort acustico, che resta su ottimi livelli.

In curva, la B10 non punta certo a stupire per agilità: il rollio è presente e la dinamica non è affilata, ma la guida è piacevole, coerente e prevedibile, qualità che sul lungo periodo fanno la differenza. Dove invece il progetto mostra un margine di miglioramento è sul fronte dello sterzo: poco progressivo, leggero e con una demoltiplicazione che non invoglia a una guida brillante.
Buona invece la possibilità di personalizzazione dinamica, gestibile direttamente dal sistema centrale. Si può regolare l’intensità della frenata rigenerativa — che per ora non arriva ai livelli “one pedal” (massimo 0,3 g), ma lo farà a partire dal 2026 grazie a un corposo aggiornamento OTA — così come scegliere tra diverse mappe acceleratore. Nel corso della prova, la modalità “Comfort” si è dimostrata la più equilibrata: le altre due, intermedia e sportiva, risultano fin troppo aggressive per un’auto che privilegia la fluidità di marcia rispetto al nervosismo della risposta. Nel complesso, il B10 convince per il suo approccio rilassato ma maturo alla guida, e mostra una messa a punto tecnica in linea con le esigenze di chi cerca un SUV elettrico comodo, silenzioso e ben filtrato.
Non sportivo, ma sempre ben educato.
Leapmotor B10, listino prezzi
Leapmotor B10 si presenta ai nastri di partenza in Italia con un prezzo di lancio di 26.900 euro, fattore che la colloca tra i SUV elettrici più competitivi del mercato.
- Leapmotor B10 Life Pro: 29.900 euro
- Leapmotor B10 Life Pro Max: 31.900 euro
- Leapmotor B10 Design Pro Max: 33.400 euro