Automotive

Mazda CX-90, debutta il nuovo SUV XXL giapponese

Sei cilindri MHEV o ibrido plug-in, fino a 8 passeggeri

Mazda CX-90, debutta il nuovo SUV XXL giapponese per gli USA
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Mazda ha presentato il nuovo CX-90, suv di grandi dimensioni al vertice della gamma ruote alte della nota casa giapponese. Si andrà a collocare sopra a CX-60 (la lunghezza dovrebbe essere prossima ai 5 metri) con motori ibridi plug-in o sei cilindri con tecnologia mild-hybrid e, a seconda delle versioni, potrà ospitare fino ad otto passeggeri ma è destinato al solo mercato americano.

Motori ibridi o plug-in

Per il nostro continente dobbiamo ancora pazientare, perchè la casa giapponese ha fatto sapere che arriverà un modello dalle dimensioni leggermente inferiori, chiamato CX-80 e che sostanzialmente aggiunge qualcosa al già noto CX-60, in termini di spazio e lunghezza. Non dovrebbe comunque distaccarsi molto come design e dotazioni da questo nuovo CX-90 che proporrà motori all’avanguardia. Fiore all’occhiello il nuovo 3.3 litri, sei cilindri in linea turbo, supportato dall’unità mild-hybrid a 48V. Collocato frontalmente, in posizione longitudinale, il nuovo e-Skyactiv G sarà abbianto ad una trasmissione automatica ad otto rapporti per generare così una potenza complessiva di 340 CV e 369 Nm di coppia. Disponibile anche la più tecnologia motorizzazione ibrida plug-in, con il 2.5 4 cilindri Skyactiv G affiancato da un motore elettrico per erogare una potenza massima di 343 CV e 369 Nm di coppia massima, alimentato da una batteria agli ioni di litio da 17,8 kWh. Tutti i motori sono abbinati alla trazione integrale.

Design

Le forme sono chiaramente ispirate al nuovo corso stilistico di Mazda, evolvendo il Kodo Design in chiave moderna, oltre che ben adattarsi alle proporzioni XXL del nuovo SUV. Come accennato, le dimensioni attese (non ancora comunicate in via ufficiale) si avvicinano ai 5 metri, rispetto ai 4,74 m di Mazda CX-60. Il cofano è basso e lungo, anticipando una dislocazione longitudinale dei propulsori, con l’abitacolo tutto arretrato e che poggia sull’asse posteriore, chiaro sintomo di una piattaforma pensata per essere posteriore o integrale. Il frontale è massiccio e imponente, con la grossa griglia tridimensionale di Mazda, contornata dai nuovi gruppi ottici ovviamente a matrice di led. Imponenti anche i cerchi in lega, con tinta bicolore e design specifico fino a 20” di diametro. La vista laterale mostra una fiancata snella e filante, mentre nel retro ricorda molto CX-60 grazie ai gruppi ottici a sviluppo orizzontale. Il portellone squadrato anticipa la presenza di una terza fila di sedili, con tre posti nel retro, così da ospitare fino a 8 passeggeri.

Mazda CX-90

La qualità è ovviamente alta, posizionandosi nel segmento premium, con pelle Nappa, legno, alluminio e inserti pregiati sulla plancia. Il tunnel centrale è davvero ampio, con molti vani porta oggetti e doppio poggia braccio per i passeggeri anteriori. Lo stesso continua anche per la seconda fila di passeggeri, ribaltando il sedile centrale. Non è ancora nota la capacità del bagagliaio e del margine per i passeggeri. In bella vista sul cruscotto il nuovo display da 12,3” del sistema di bordo, oltre all’ampia strumentazione digitale di fronte al guidatore.

I prezzi sono ancora da comunicare, anticipando anche i listini del prossimo modello che arriverà anche in Europa.

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