Mercedes Vito Tourer: viaggiare in squadra, viaggiare comodi

Da Palermo al Südtirol, oltre 1.500 chilometri a bordo del van della Stella: comfort, spazio e silenzio da ammiraglia per un viaggio in famiglia che diventa una prova di stile

Mercedes Vito Tourer: viaggiare in squadra, viaggiare comodi

Un viaggio che attraversa l’Italia da un capo all’altro è sempre una piccola avventura. Ma quando si parte da Palermo per raggiungere il Südtirol, al seguito della squadra di calcio per una trasferta in alta quota, la sfida diventa anche logistica: sette persone a bordo — quattro adulti e tre bambini — più i bagagli, l’attrezzatura e la voglia di arrivare senza stress dopo oltre 1.500 chilometri di strada. A rendere tutto possibile ci ha pensato il Mercedes-Benz Vito Tourer, nella versione lunga e allestimento ricco, che per l’occasione si è trasformato in un vero salotto viaggiante. Spazio, silenzio e comfort da ammiraglia si sono rivelati compagni perfetti per un’esperienza che va oltre la semplice trasferta.

Mercede vito tourer 2025

Design e dimensioni

La nuova generazione del Vito Tourer non ha bisogno di esibizionismi per farsi notare: il suo stile sobrio e rigoroso comunica solidità, affidabilità e un’eleganza discreta che lo distingue dai van di impostazione più “commerciale”. L’anteriore, con la grande stella Mercedes al centro della calandra completamente rivista e i fari Multibeam LED (a matrice di led), conferisce personalità e modernità, mentre le fiancate lisce e proporzionate accentuano la pulizia del design. Nuovo anche il design dei gruppi ottici posteriori, più moderni e riconoscibili. Le dimensioni — 5,14 metri di lunghezza (versione Long), 1,93 di larghezza e 1,91 di altezza, con un passo di 3,43 metri — raccontano la sua vocazione a ospitare persone e bagagli nel massimo comfort. Le porte scorrevoli su entrambi i lati facilitano l’accesso anche in spazi stretti, mentre il portellone posteriore ampio e ad apertura automatica consente di sistemare valigie e borse sportive senza difficoltà: non temi mai di terminare lo spazio a disposizione. E nonostante la mole, Vito Tourer si muove con grazia anche nel traffico cittadino, aiutato da una buona visibilità e dai numerosi sensori di parcheggio, oltre alla telecamera posteriore e ad una suite di sistemi di assistenza alla guida ben sviluppati.

foto mercedes vito tourer 1

Interni, comfort e tecnologia

Salire sul Vito Tourer significa abbandonare l’idea di “furgone”: ciò che accoglie a bordo è un ambiente curato, accogliente e tecnologicamente avanzato. Le finiture, pur pensate per resistere all’uso intensivo, sono di qualità percepita elevata; la disposizione razionale dei comandi è tipicamente Mercedes: chi ha familiarità con il brand tedesco si sentirà a casa.

Nella configurazione a sette posti, l’abitacolo offre tre file di sedili disposti su un pianale piatto, con la seconda e la terza fila che si possono regolare o rimuovere per modulare lo spazio a piacere. Gli adulti trovano sedute ergonomiche e ben sagomate, mentre i tre bambini possono godere di un ambiente luminoso e silenzioso, con ampio spazio per muoversi e giocare durante le lunghe ore di viaggio: non mancano prese USB e tavolini per poter giocare con i dispositivi elettronici. La climatizzazione automatica a tre zone mantiene temperature perfette in ogni area del veicolo, mentre le prese USB-C e le piastre di ricarica wireless consentono di tenere sempre carichi i dispositivi, dai tablet ai telefoni. Il nuovo sistema MBUX con display da 10,25 pollici e comandi vocali “Hey Mercedes” si dimostra intuitivo e reattivo, perfetto per gestire navigazione, musica e impostazioni del viaggio: non ha nulla da invidiare ai modelli più recenti della stella. Non manca la compatibilità wireless con dispositivi Apple o Android. In movimento, ciò che sorprende maggiormente è l’insonorizzazione impeccabile: anche a 130 km/h in autostrada si percepisce solo un sussurro aerodinamico, mentre il quattro cilindri diesel resta ovattato e sfrutta l’elevata coppia per spostare agevolmente la massa in gioco. Il risultato è un ambiente rilassato, dove si chiacchiera, si ascolta musica o si guarda un film senza dover alzare la voce. Chicca finale le sospensioni Comfort (o AIRMATIC, con molle pneumatiche optional), che assorbono magistralmente le asperità, senza però accentuare eccessivamente il rollio in curva. Inoltre, rappresenta il vertice del settore per ciò che riguarda i sistemi di assistenza alla guida, supportando a 360 gradi il conducente con molteplici soluzioni.

Mercedes Classe Vito Tourer 2025 1

Su strada: 1.500 chilometri di comfort

Il cuore del Vito Tourer 116 CDI è il motore 2.0 turbodiesel da 163 CV e 380 Nm di coppia, accoppiato al nuovo cambio automatico 9G-Tronic, una combinazione che regala fluidità e potenza sempre gestibile. Anche a pieno carico, il van accelera con disinvoltura e mantiene una marcia costante in autostrada, mentre la trasmissione automatica scala con dolcezza in fase di sorpasso o nelle lunghe salite verso il Brennero. La trazione posteriore (o integrale, a richiesta) assicura stabilità anche a pieno carico, e l’assetto, tarato per privilegiare il comfort, riesce a filtrare efficacemente le sconnessioni stradali. Lungo la Palermo-Milano e poi sulle autostrade del Nord, la marcia è sempre composta, senza ondeggiamenti e con un comfort acustico sorprendente: merito anche della carrozzeria irrigidita e dei nuovi supporti motore introdotti nell’aggiornamento 2024. Nei tratti più tortuosi dell’Alto Adige, il Vito sorprende per agilità: lo sterzo, progressivo e preciso, trasmette sicurezza, mentre i sistemi di assistenza alla guida — come il mantenimento di corsia, il cruise control adattivo e il monitoraggio dell’angolo cieco — alleggeriscono la guida nei lunghi trasferimenti. Seppur la potenza possa sembrare modesta, grazie alla fluidità del powertrain non appare mai sottodimensionato, anzi. Non si risparmia quando c’è bisogno di effettuare sorpassi e brusche accelerazioni, concludendo lo 0-100 km/h in 10,3 secondi, sfruttando la sempre presente coppia del propulsore a gasolio.

foto vito tourer 2025 mercedes

Consumi e autonomia

Nonostante le dimensioni e il peso, il Vito Tourer 116 CDI sa essere efficiente. Durante il viaggio, con carico pieno e andatura autostradale costante, il consumo medio registrato è stato di 7,5 l/100 km, equivalenti a circa 13,5/14 km/l. Con il serbatoio da 70 litri, significa un’autonomia reale di oltre 950 km: perfetta per coprire la distanza tra Sicilia e Trentino con una sola sosta intermedia per il rifornimento. Ma ciò che conta di più è la costanza di rendimento e la capacità di affrontare ogni situazione — dalle salite autostradali ai centri cittadini — con una naturalezza che pochi altri van riescono a offrire.

Prezzo e conclusioni

Il Mercedes-Benz Vito Tourer 116 CDI parte da circa 54.000 euro + IVA, ma nella configurazione ricca del nostro viaggio, con pacchetto Premium, cambio automatico, cerchi in lega e fari LED, il prezzo sfiora i 62.000 euro. Una cifra importante, ma coerente con la qualità costruttiva, il livello tecnologico e il comfort di bordo offerto. Dopo oltre 1.500 chilometri, tra paesaggi siciliani e panorami alpini, il verdetto è chiaro: il Vito Tourer non è solo un mezzo di trasporto, ma una vera esperienza di viaggio condivisa.

Spazioso, silenzioso e curato nei dettagli, ha trasformato un lungo trasferimento sportivo in un’occasione di relax, dove adulti e bambini sono arrivati a destinazione riposati e sereni. E se è vero che il viaggio conta quanto la meta, allora il Vito Tourer ha vinto la sua partita già in autostrada.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica