Per avere il posto devono accettare un sindacato imposto

Per avere il posto devono «indicare un rappresentante di una delle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale». Tradotto meglio sul modulo da compilare, devono esplicitamente scegliere un rappresentante di Cgil, o Cisl, o Uil, che nel caso della ex Stoppani significa di fatto Cgil. I lavoratori cui è scaduto il contratto a fine giugno sono stati invitati a presentarsi per un rinnovo di altri 8 mesi, ma hanno trovato la sgradita (e probabilmente tutta da chiarire) sorpresa. Su carta intestata del Dipartimento della protezione civile che gestisce l’emergenza ambientale a Cogoleto, anche i lavoratori iscritti al sindacato autonomo Cisal si sono visti chiedere dal «soggetto attuatore Cecilia Brescianini» di farsi rappresentare da un sindacalista diverso da quello scelto. Ed entro domani dovranno presentare quei moduli firmati.
A detta di tutti i sindacati sembra impossibile che un datore di lavoro imponga a un lavoratore il proprio rappresentante. L’unico motivo potrebbe essere dettato dal fatto che il sindacato scelto non abbia firmato il contratto nazionale di categoria, ma la Cisal ha sempre sottoscritto in passato (e ancora il 18 dicembre 2009) l’accordo del settore chimico al pari della «Triplice» e dell’Ugl, quindi anche questa motivazione verrebbe meno. Eppure domani scade quella sorta di ultimatum, oltre il quale sembra che possa saltare il nuovo contratto.
I lavoratori, ai quali già è stata applicata sullo stipendio la doppia ritenuta per la Cgil e la Cisal, non ci stanno. Hanno già incaricato di difenderli Patrizia Muratore, già vice presidente del consiglio per l’Italia dei Valori, in qualità di segretario provinciale della Cisal. Della questione è informato Giuseppe Graniti, segretario nazionale dei chimici del sindacato autonomo.

In una situazione in cui la protezione civile si affida a un commissario straordinario «di garanzia istituzionale» come l’ex prefetto Anna Maria Cancellieri, questa imposizione del sindacalista di fiducia per ottenere l’assunzione appare una forzatura pericolosa.