«Avremo presto un grande museo della fotografia»

Palazzo della Ragione, adiacente a piazza Mercanti, sarà destinato a essere il nuovo spazio per la fotografia a Milano. Lo ha annunciato l’assessore alla Cultura Vittorio Sgarbi dopo la riunione della giunta comunale. «Il 2008 sarà l’anno dedicato alla fotografia - ha spiegato Sgarbi elencando le numerosissime iniziative previste - e sarebbe sciocco non usufruire di un luogo così strategico in uno dei più begli edifici storici cittadini». Sono una quindicina le rassegne in programma negli spazi pubblici. Oltre a Palazzo della Ragione saranno coinvolti Palazzo Reale e il Pac. Si parte con la retrospettiva sul barone Von Gloeden, l’artista che era punto di partenza della mostra sull’omosessualità che venne censurata. Interpellato su possibili reazioni negative, Sgarbi dichiara: «Von Gloeden aveva una visione mitica e pagana del mondo. Ma non era blasfemo. Se il sindaco ha approvato la personale di David LaChapelle che sta per chiudere a Palazzo Reale, non farà fatica ad fare altrettanto ora. Questa carrellata di esposizioni sarà una sorta di spinta culturale in direzione della fotografia, scelta che preannuncia la creazione del nuovo centro di documentazione fotografica che prenderà vita nel 2011 in via Bramante». Sgarbi anticipa che il Comune ha ottenuto i finanziamenti ministeriali per appoggiare la proposta di istituire questo museo nell’anno in cui si terranno le celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia.

«Rutelli ha chiesto cosa Milano proponesse per quell’occasione - ha raccontato - noi abbiamo suggerito un archivio-museo che comprenda anche altre istituzioni minori come il Museo di fotografia contemporanea di Cinisello Balsamo, per diventare un unico grande polo culturale, ed è arrivato il finanziamento. Dovrebbe trattarsi di circa sette milioni di euro».

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