Fiera Milano

Micam, il mondo delle calzature con 1000 brand fra qualità e innovazione

Collezioni, novità di prodotto, grandi marchi e startup emergenti da questa domenica fino al 20 settembre in Fiera Milano. La presidente Giovanna Ceolini: "La manifestazione è un faro acceso sulle nuove tendenze a partire dalla sostenibilità, fattore chiave nelle decisioni d'acquisto del cliente che, insieme alla digitalizzazione, sta trasformando l'industria calzaturiera accompagnandola nel futuro"

Micam, il mondo delle calzature con 1000 brand fra qualità e innovazione

Micam Milano, il salone internazionale della calzatura torna sul palcoscenico di Fiera Milano a Rho da questa domenica fino al 20 settembre 2023 con l’edizione numero 96 declinata all’insegna di qualità, sostenibilità, innovazione e attenzione ai giovani. Sono 1024 i brand presenti di cui 520 italiani e 504 internazionali provenienti da oltre 30 nazioni che vedono al primo posto la Spagna con oltre 100 aziende.

"Micam guida la ripresa del settore calzaturiero nazionale e gioca un ruolo chiave per l'affermazione delle nostre aziende che hanno bisogno del supporto fieristico per affermarsi e svilupparsi nei mercati internazionali - spiega Giovanna Ceolini, presidente della manifestazione e di Assocalzaturifici - e auspico che possa ancora una volta confermarsi come insostituibile occasione di business e volano di un comparto dalla grande rilevanza in termini economici ed occupazionali. Con oltre 3.700 aziende e più di 72.000 addetti questo segmento produttivo è uno dei pilastri assoluti del sistema moda. Come da tradizione inoltre ricordo che Micam è un faro acceso sulle nuove tendenze a partire dalla sostenibilità che non è più un trend di breve periodo ma un fattore chiave nelle decisioni d'acquisto del cliente. Un paradigma che, insieme alla digitalizzazione, sta trasformando l'industria calzaturiera accompagnandola nel futuro".

Edizione 2023 che punta a spingere ancora di più il settore tenendo conto che nel primo semestre dell’anno il comparto calzaturiero italiano ha registrato una crescita del fatturato (+7,4%) e dell'export (+10,2% in valore nei primi 5 mesi) mentre sulle quantità i dati sono meno soddisfacenti: -6,8% sull'esportazione e -5,7% sulla produzione (secondo l'indice Istat della produzione industriale). Battuta d'arresto in maggio e giugno per gli acquisti delle famiglie, con una prima metà dell'anno su ritmi molto blandi (-1,2% in spesa e -3,4% in volume). Un bilancio quindi che lascia qualche ombra sull'evoluzione del futuro, quello che emerge dal Centro Studi Confindustria Moda per Assocalzaturifici.

Giovanna Ceolini presidente di Micam e Assocalzaturifici

”Il rallentamento ampiamente previsto si è infine palesato nel secondo trimestre dell'anno in corso- spiega Giovanna Ceolini -. Le esportazioni, da sempre il volano del settore, nel bimestre aprile-maggio hanno evidenziato, dopo gli incrementi a doppia cifra dei mesi precedenti, solo una debole tenuta in valore (+1%), accompagnata da una battuta d'arresto in volume (-14,9%). Indicazioni 'sinora decisamente premianti, malgrado le recenti preoccupazioni per il rallentamento dell'economia nazionale, provengono dalla Cina (+20,4% in volume e +43,4% in valore). Si registra inoltre un rimbalzo in Russia e Ucraina (+37% e +56% in valore rispettivamente), anche se va tenuto conto che il raffronto è su un periodo in cui l'inizio del conflitto aveva fatto crollare le vendite".

Il saldo commerciale, trainato dalle vendite estere, ha sfiorato nei primi 5 mesi i 3 miliardi di euro (+14,2%). Sul fronte dei consumi interni, secondo il Fashion Consumer Panel di Sita, dopo un avvio d'anno all'insegna del recupero i tre mesi successivi hanno visto una netta riduzione degli acquisti da parte delle famiglie, con flessioni significative in maggio e giugno: la seconda frazione dell'anno ha registrato cali del -9,8% in termini di paia e del -7,9% in valore.

TALENTI GIOVANI ALLA RIBALTA

Percorso espositivo fra nuove collezioni di calzature che guarda in particolare alle creazioni di emergenti e startup, ovvero il talento dei giovani proposto all’attenzione degli operatori.
L ’area dedicata agli Emerging Designers ospita 12 creativi provenienti da tutto il mondo selezionati da una giuria di esperti del settore moda. Sostenibilità e originalità sono le parole chiave delle collezioni presentate: materiali riciclati o riciclabili e attenzione alla filiera produttiva, sono solo alcune delle caratteristiche delle calzature in mostra.

L’area Italian Start Up è invece dedicata alle eccellenze che si affacciano alla ribalta che presentano una serie di proposte fuori dal coro per originalità, sostenibilità e utilità. In collaborazione con Startupbootcamp e con il supporto di Ice Maeci, le startup presentate sono Blockvision, CdcStudio, Dotzero e Sneaknit.
Blockvision punta ad accelerare il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità della filiera della moda attraverso un tag Nft cucito al prodotto. In questo modo è possibile per i consumatori
verificare l'identità digitale di un capo o di una calzatura e immergersi nel lungo viaggio che ha portato alla sua creazione. CdcStudio ha brevettato cōēo, una nuova tecnologia per riutilizzare tessuti di scarto e pelle grazie al polietilene riciclato. Il processo brevettato crea un nuovo materiale impermeabile, antivento e sostenibile. Così aiuta le aziende che lavorano nel settore della moda a trasformare i loro rifiuti e rimanenze in un nuovo tessuto, riutilizzando così i propri scarti. DotZero è invece una start up fashion specializzata in calzature che trova soluzioni innovative, responsabili ed artigianali per la produzione dei prodotti in chiave di sostenibilità e consumo consapevole. Sneaknit utilizza tecnologie di maglieria avanzate garantendo un approccio ecocompatibile. Una componente chiave del modello commerciale di Sneaknit è l'uso di filati riciclati dalla plastica, che eliminano dall'ambiente da 5 a 15 bottiglie di plastica per ogni paio di scarpe prodotto. Questo impegno per la sostenibilità si estende anche ad altri materiali innovativi, come la canapa, il Tencel, il cotone, la lana e il riciclato da scarti di abbigliamento.

I giovani saranno i protagonisti il 18 settembre della sfilata finale del Mittelmoda Fashion Award, il concorso che ogni anno sceglie e premia le creazioni dei giovani studenti di moda e design provenienti da tutto il mondo. A margine della sfilata, sarà presentata fuori concorso la calzatura più votata della Micam Capsule, proposta in anteprima a Plug-Mi, il festival dell’Urban Culture, punto di ritrovo di Future of retail, lo spazio dedicato alle idee innovative che cambieranno il punto vendita, che ospita soluzioni avanzate di aziende con attenzione alla tecnologia 3D e alle sue potenzialità per incrementare il business dei retailer.

Tailoor è la prima piattaforma digital commerce white label che consente di vendere online capi d’abbigliamento personalizzati, Made to Order e Made to Measure. La piattaforma SaaS Tailoor garantisce un’esperienza innovativa d’acquisto grazie a un configuratore 3D. SafeSize è una retail tech company che offre una soluzione omnichannel innovativa di scansione 3D del piede e di raccomandazione delle scarpe in grado di aiutare il cliente a trovare la calzatura perfetta nei negozi fisici e online, riducendo al contempo i resi dei prodotti e contribuendo a un futuro sostenibile. Fibbl sta realizzando la più grande piattaforma di distribuzione al mondo per i suoi modelli 3D di scarpe autoprodotti, con l'obiettivo di aiutare i marchi e i rivenditori. Fibbl supporta marchi e rivenditori a trasformare l'intero e-commerce in soluzioni 3D e realtà aumentata.

IL PROGRESSO PASSA DA MICAMX

Da non perdere gli appuntamenti di MicamX con le occasioni di aggiornamento sui temi più importanti per il settore, grazie a grandi ospiti, best practice e importanti testimonianze internazionali, declinate nei quattro filoni del concept: trends & materials, sustainability, art fashion heritage & future e the future of retail. Curatore dei panel Federico Brugnoli, ceo & founder di SPIN 360. Tra i relatori di quest’anno figurano professionisti ed esperti italiani e stranieri, tra cui Emily Moberg, Director, Scope e Carbon Measurement & Mitigation del WWF, per affrontare il tema della Sostenibilità e i rappresentanti delle scuole più importanti dello stile e del fashion come Istituto Marangoni, IED e Accademia Costume e Moda per testimoniare il ruolo e l’importanza della formazione. Tra i protagonisti di MICAMX l’area Trends & Materials, realizzata in collaborazione con Livetrend e Lineapelle, si trasformerà in un’esposizione di materiali e componenti che caratterizzano le collezioni in mostra.

Anche quest’anno Micam propone agli operatori la Trends Buyer Guide powered by Livetrend, una guida sulle tendenze e i must have della prossima primavera estate per aiutare nella scelta delle calzature che saranno i best-seller di stagione permettendo di ottimizzare gli acquisti aggiungendo anche alla buyer guide e all’area Trends & Materials una selezione speciale che caratterizzerà ogni edizione della manifestazione: la prima della serie sarà Ceremony Focus dedicata alle tendenze e alle tipologie di calzature più adatte per la cerimonia.

Tutte le informazioni su https://themicam.com/

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