Balestra, Byblos, Mirò: le griffe sui red carpet e ai concorsi di bellezza

Agli Emmy Awards di Los Angeles la candidata Melissa Leo, protagonista della miniserie tv «Mildred Pierce», indosserà un abito di Renato Balestra. A «Miss Italia» Byblos vestirà 15 aspiranti reginette di bellezza e la prescelta nel 1998 Gloria Bellicchi, mentre Elena Mirò sarà sponsor della fascia «Miss Curve d'Italia».

Le griffe, si sa, amano i Red carpet e i concorsi di bellezza. E siamo alla vigilia di due appuntamenti importanti.

Sabato 18, negli Stati Uniti, la 63esima edizione degli Emmy Awards, considerati gli Oscar della televisione . E in Italia, le due puntate finali di Miss Italia a Montecatini Terme, il 18 e 19. Gli abiti più eleganti sono pronti per le grandi occasioni e le maison di moda si contendono le più belle e vip delle serate.

Agli Emmy Awards è candidata e probabile vincitrice Melissa Leo, protagonista della miniserie tv « Mildred Pierce», che ha ricevuto il maggior numero di nominations: 21. L'attrice, Premio Oscar 2011 come miglior attrice non protagonista per il film «The figther», indosserà per l'occasione un abito di Renato Balestra. Da gran sera, in mikado nero, con corpino decolletè e gonna dalla linea ampia, con una rosa rossa ricamata con migliaia di cristalli Swarovski e materiali preziosissimi. Melissa Leo è molto legata a Renato Balestra, con cui ha un rapporto di amicizia e stima ed è volata a Roma a luglio scorso per assistere alla presentazione dell'ultima collezione di alta moda della griffe. Ora, sfoggerà il suo abito di grande effetto a Los Angeles.

Sul palco di Montecatini Terme, invece, andrà in scena il concorso per eleggere la più bella d'Italia e per l'occasione Byblos vestirà 15 aspiranti miss e Gloria Bellicchi, Miss Italia 1998, testimonial d'eccezione scelta dal brand simbolo del Made in Italy per rappresentare il suo tipo di donna. Non solo lei: nel «Momento Moda» della puntata tv di domenica prossima, 15 aspiranti candidate indosseranno gli outfits della collezione autunno-inverno del marchio, dedicata a una donna la cui femminilità è capace di rimodulare in chiave contemporanea capi cult come la pelliccia. Sarà una kermesse speciale con una nuova location, che acquista quest'anno uno spirito inedito in cui la tradizione si rinnova con un'immagine più stylish, giovane e contemporanea.

E il legame con il mondo della moda e del fashion ha chiamato, tra gli altri giurati proprio il creativo di Byblos, Manuel Facchini. «Sono onorato - dice il giovane stilista- di partecipare a Miss Italia e sono, al contempo, molto curioso di condividere la magia di questo storico concorso che è simbolo della tradizione e della bellezza che si rinnova ogni anno senza perdere la sua vera essenza».

Quest'anno a Miss Italia il noto marchio di abbigliamento femminile Elena Mirò, dedicato a tutte le donne sopra la taglia 44, è sponsor della fascia «Miss Curve d'Italia». La griffe Elena Mirò , dunque, per la prima volta nella storia del concorso, presenta le sue Miss taglia 44. La stessa Patrizia Mirigliani, patron del concorso, commenta: «Miss Italia è una ragazza sicura di sè, con una personalità forte che non ha bisogno di ispirarsi a una modella magra per sentirsi bella».

Intanto, alcune prefinaliste del concorso hanno calcato le passerelle di «Celine» e «Missoni» nell'evento «Vogue Fashion's Night Out» di Roma. «Non siamo arrivate in finale - dicono-, ma Miss Italia ci sta dando l'opportunità di lavorare nel mondo della moda. Siamo felici perchè questa è la prova che l'importante non è vincere ma partecipare.

Siamo le ragazze che non ce l'hanno fatta ma dopo un'esperienza così bella, non possiamo certo definirci "sconfitte"!». Tra le «fortunate» ci sono Federica Regnani (Miss Roma Capitale 2011), Elisa Menichelli (Miss Eleganza SièLei Lazio), Giulia Danieli (Miss Wella Latina 2011) e Valentina Vario (La + Wella per Miss Italia).

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica