Il risiko bancario e gli sportelli chiusi

Bper supera Banco Bpm: adesso è emiliana la banca più presente in Lombardia

Il risiko bancario e gli sportelli chiusi
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Il cosiddetto risiko bancario si fa sentire anche in Lombardia, con la prima grande novità: il gruppo più presente sul territorio della regione non è più lombardo, bensì emiliano: è la Bper, Banca popolare dell'Emilia Romagna.

È quanto emerge dall'ultimo Osservatorio sulla desertificazione bancaria, curato della Fondazione Fiba del sindacato di categoria First Cisl, con i dati disponibili al 30 giugno 2025 da Banca d'Italia e Istat. Grazie all'acquisizione della Banca Popolare di Sondrio, Bper scalza dal primo posto la Banca Popolare di Milano. Il gruppo modenese sale a 673 sportelli, pari al 17,9% del totale, davanti a Banco Bpm (523 filiali, 13,9%), mentre Iccrea (capogruppo delle banche di credito cooperative, le Bcc) raggiunge Intesa Sanpaolo: entrambe contano 501 sportelli, pari al 13,4% del totale. Seguono Unicredit con 270 filiali (7,2%), Crédit Agricole Italia (243 al 6,5%), Cassa Centrale Banca (224 al 6,0%) e Mps (180 al 4,8%).

Quest'ultima fase del consolidamento, aumenta dunque la concentrazione bancaria nella nostra regione che è anche la più grande d'Italia per impieghi e raccolta: il 58% delle filiali è ora in mano a quattro soli gruppi. Un dato destinato a non subire variazioni nel breve, visto che l'Antitrust, per l'Opa sulla Sondrio, ha imposto a Bper la cessione di soli sei sportelli lombardi. «Il risiko dice il segretario generale nazionale First Cisl Riccardo Colombani - sta modificando i rapporti di forza tra i gruppi bancari sui territori. È di fondamentale importanza che Bper non dimentichi la sua storia e che sappia valorizzare la cultura d'impresa di Popolare di Sondrio, non andando oltre le vendite richieste dall'Antitrust».

La crescita della banca modenese in Lombardia aveva subito un'accelerazione quattro anni fa quando, in seguito all'Opa lanciata da Intesa Sanpaolo su Ubi Banca, sempre per motivi Antitrust Ubi aveva ceduto a Bper 587 punti operativi, di cui 455 filiali con autonomia contabile e 132 senza. Di queste, 216 filiali erano in Lombardia, con particolare densità nella provincia di Brescia (93) e Bergamo (77). Inoltre, sono state cedute sempre a Bper altre 31 filiali lombarde di Intesa Sanpaolo. D'altra parte, Bper è la banca italiana di medie dimensioni che più di altre è cresciuta per linee esterne in questi ultimi cinque anni, dopo essere passata sotto al controllo del gruppo assicurativo bolognese Unipol (controllato dalle cooperative) attraverso l'aggregazione di Unipol Banca del 2019.

Ma quali altri cambiamenti potranno arrivare dal risiko in corso? Tutto dipenderà dalla Bpm: sia finendo nell'orbita del Monte dei Paschi, sia in quella del Credit Agricole, il gruppo milanese arriverà al primo posto in Lombardia. Ma se nel primo caso Bpm potrà condurre le danze, nel secondo è destinata a finire sotto ai francesi.

L'Osservatorio conferma che in generale non si arrestano le chiusure degli sportelli bancari.

In Lombardia, negli ultimi sei mesi, le filiali sono calate dell'1,1% e ora i Comuni senza nemmeno uno sportello sono il 36,6%, mentre quelli con una sola presenza sono il 26,7% del totale. A livello nazionale, comunque, è ancora peggio: nei primi sei mesi del 2025 le banche italiane hanno chiuso 261 sportelli, un calo dell'1,3 %.

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