Bulgaria, il wrestler che dà la caccia ai migranti: "Sono tutti terroristi"

Dinko Valev ha creato una banda di dodici persone con cui dà la caccia ai migranti lungo il confine tra Turchia e Bulgaria

Bulgaria, il wrestler che dà la caccia ai migranti: "Sono tutti terroristi"

"Gli immigrati sono persone cattive e pericolose. Dovrebbero rimanere a casa loro, sono terroristi pericolosi".

Così la pensa Dinko Valev, un wrestler semi-professionista che ha inventato un modo particolare per "catturare" gli immigrati che arrivano in Bulgaria. L'uomo ha creato una vera e propria banda di dodici persone che va "a caccia di migranti lungo il confine tra Bulgaria e Turchia". Una volta presi, gli immigrati sono obbligati a stendersi a terra e poi vengono consegnati alla polizia.

In Bulgaria è diventato una vera e propria celebrità ed è stato soprannominato "cacciatore di migranti". Interpellato dai media, dice di apprezzare il suo nomignolo e di voler continuare ad aiutare le forze dell'ordine. Infatti, la banda cattura gli immigrati e avverte la polizia che immediatamente li arresta. Gli agenti, però, ci tengono a precisare che gli arresti spettano solo a loro anche se apprezzano fortemente il lavoro degli uomini di Valev.

La banda ha pubblicato in rete diversi video dove vengono mostrate le loro azioni. Dinko Valev, nelle sue riprese, continua a pronunciare frasi contro gli immigrati. "Prima o poi queste persone diventato tutte terroristi. Non hanno altra scelta" - dice il wrestler.

Con le sue azioni vuole fermare la traversata degli immigrati che per raggiungere l'Europa pessano per la Bulgaria. "Abbiamo trovato un modo efficacie per fermarli. Ogni uomo dovrebbe farlo per salvare la sua patria" - conclude Dinko Valev.

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