Roma - Anche la Banca d’Italia adotta i provvedimenti internazionali in relazione all'evoluzione della crisi libica. In linea con la risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu del 26 febbraio 2011, ricorda via Nazionale in una nota, il consiglio Ue ha disposto l’11 marzo 2011 misure di congelamento nei confronti, tra gli altri, della Banca Centrale Libica (Bcl) e della Libyan Foreign Bank (Lfb). Tali soggetti risultano controllanti e principali finanziatori di Banca Ubae Spa di Roma. In relazione a ciò, si legge nella nota, la Banca d'Italia, con provvedimento del 12 marzo 2010, assunto in via di urgenza, ha disposto la sospensione degli organi con funzioni di amministrazione e di controllo di Banca Ubae e la sottoposizione della stessa alla gestione provvisoria, secondo quanto prevede il Testo unico bancario.
Commissariamento Sono stati nominati commissari Vincenzo Cantarella e Maurizio Losavio, che si sono insediati il 14 marzo 2011. La gestione della banca è affidata agli organi straordinari, che operano sotto la supervisione della Banca d'Italia, tenendo conto delle indicazioni del Comitato di Sicurezza Finanziaria.
Il provvedimento, conclude la nota, è volto a presidiare la gestione di Banca Ubae, con specifico riguardo all'esigenza di assicurare il rispetto delle misure internazionali; la banca prosegue regolarmente la propria attività.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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