RomaFord Focus ha le spalle robuste e una carriera di tutto rispetto con oltre 10 milioni di unità prodotte dal 1998 a oggi. Dallo scorso anno, poi, con il debutto dellultima generazione le è stato assegnato anche il compito di auto globale, modello centrale, con un milione di pezzi lanno, della gamma sviluppata sulla inedita piattaforma C, sulla quale sono già state sviluppate C Max e C Max7 e che entro il 2013 sarà adottata su 10 modelli per un totale di 2,5 milioni di Ford lanno. Basilare, per raggiungere questi obiettivi, soprattutto su mercati come il nostro, è il ruolo della versione Station Wagon che debutta in questi giorni nelle concessionarie che, della Focus berlina a cinque porte, hanno raccolto 4.000 ordini in poco più di due mesi. Con oltre 300mila unità vendute, infatti, la familiare con lovale blu è da dieci anni la wagon di taglia media più amata dalle famiglie italiane alle quali la nuova generazione si propone con dimensioni più generose (9 cm in più di lunghezza rispetto alla serie precedente, 20 in più rispetto alla berlina), moderni propulsori sia a benzina sia diesel e una dotazione tecnologica di livello decisamente superiore.
Anche sulla station wagon, come era già stato notato per la berlina, il Kinetic Design risulta evoluto e si esprime sempre con forme scolpite ma con spigoli ora più morbidi, nella carrozzeria come negli interni. Complessivamente, nuova Focus emerge con una sua decisa personalità nonostante sia stata progettata e sviluppata per piacere agli automobilisti dei 120 Paesi in cui viene commercializzata. La linea sportiva, che ha portato a una leggera diminuzione della capacità del vano bagagli (30 litri sui 1.516 potenziali), è il frutto di un ricerca aerodinamica mirata a ridurre ulteriormente i consumi dei moderni propulsori scelti per motorizzare le nuove Focus. È una gamma destinata a crescere (in settembre è atteso il 95 cv studiato per i neopatentati) che al momento del lancio conta tre unità a benzina e un diesel, tutte accomunate dalla cilindrata 1.6. Nel segmento della Focus lalimentazione a benzina ha ancora un ruolo significativo, come dimostrano le vendite della versione cinque porte, scelta, nel 30% dei casi, con la motorizzazione di punta EcoBoost da 150 cv (105 e 125 cv le altre due versioni). La parte del leone, anche per la station wagon, la farà comunque il Tdci da 115 cv (sulle nuove C-Max copre il 90% delle vendite), turbodiesel a iniezione diretta del carburante accreditato di un consumo medio di 4,2 l/100 km (109 g/km di Co2), che oltre al dispositivo Start&Stop monta anche un inedito sistema di chiusura automatica della griglia anteriore, quando la temperatura del motore lo consente, contribuendo a migliorare l'aerodinamica della vettura. Lunghissima è la lista dei dispositivi di sicurezza attiva e passiva e di quelli dedicati al comfort di cui la Focus Wagon può essere dotata, molti dei quali optional, anche sulla ricca versione Titanium (la più richiesta e sicuramente la più equilibrata in termini di value for money) ma comunque proposti a prezzi accessibili. Dieci anni di controllo di Volvo Cars permettono oggi a Ford di dotare la sua nuova media di sistemi come il Blis, per il controllo dellangolo cieco, e lActive City Stop, dispositivo che frena automaticamente la vettura in caso di pericolo a velocità inferiori ai 30 orari.
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