Madrid - Brutti, orrendi anche per lunghi momenti, ma cattivi quando suona la campanella delle occasioni che non tornano più. Gli azzurri di Recalcati sbagliano completamente l'approccio al match decisivo contro la Turchia (primo quarto che si chiude 29-15 per Turkoglu e soci), ma recuperano nel finale e ai supplementari firmano una vittoria che fa sperare. L’Italia batte la Turchia 84-75 (15-29, 34-43; 58-54, 70-70) e ora, superando mercoledì la Germania nell’ultima gara della seconda fase, può staccare il pass per degli inattesi quarti di finale. Restano vive anche le speranze di conquistare la qualificazione alle Olimpiadi di Pechino. Tra gli italiani prova maiuscola di Angelo Gigli che ha dato sostanza in difesa (un paio di stoppate decisive più 10 rimbalzi) e in attacco (17 i suoi punti) per tutta la gara. Si sveglia solo nel finale, ma è comunque il salvatore della barchetta azzurra, Marco Belinelli: clamorosa la schiacciata sulla testa di Turkoglu (autore di 34 punti, anima dei suoi) per il pareggio alla fine dei regolamentari.
Diciassette alla sirena i punti anche per lui (più tre rimbalzi e quattro assist). Prova timida del (fin qui) mai decisivo Andrea Bargnani (12 punti e sei rimbalzi): il nostro unico uomo Nba stenta a mostrare le qualità che l'hanno fatto scegliere al numero uno lo scorso anno dai pro americani.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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