Basket Milano e Roma capitali del disastro. Meneghin, 60 anni senza regali

Auguri a Dino Meneghin che oggi compie sessant'anni, una vita dedicata davvero al grande basket che lui ha sempre interpretato come sport di squadra, contrariamente a molti giocatorini di oggi e ai consiglieri federali che cercano di sgambettarlo, presidente federale che ieri deve aver sentito un grande freddo mentre guardava alcuni dei probabili azzurri che in agosto dovrebbero portarci all'europeo in Lituania. Dopo aver fatto finta di non capire le titubanze dei ragazzi d'oro della Nba, a proposito ieri Gallinari ne ha segnati ancora 27 di punti a Detroit pur non trovando la vittoria con i Knicks, per i loro ni ad una probabile convocazione in Nazionale.
Dall'America al campionato e certo non si sarà consolato vedendo Roma, con troppi italiani, schiantarsi contro la Virtus. Nella Lottomatica che ha perso 22 palloni in una partita mai giocata, una carognata verso l'allenatore Boniciolli che tornando a Bologna ci teneva a fare una buona figura. In quella ciurma c'è stato persino chi (Crosariol) ha mandato a quel paese un compagno (Gigli) reo di avergli "rubato" due punti a rimbalzo con una giusta correzione su un suo tiro non preciso. Nel gruppo c'è anche il Vitali ridicolizzato da Koponen, uno che ci troveremo contro nella Finlandia ad agosto. Sarebbero il futuro e le speranze di Azzurra questi... Da nascondersi. E sperare anche sui veterani si fa fatica perché ieri, altro esempio da mal di fegato, un bella coppia come Bulleri e Mordente non è riuscita a limitare il numero di palloni persi (20) in una partita dove l'Armani è saltata per aria nel terzo quarto (18-11). A Milano il nuovo genio ha detto che l'Eurolega, vissuta nello sgabuzzino delle scope, serviva per allenarsi al campionato: ieri si è visto bene nella partita di Porto san Giorgio dove Cavaliero, dinamo di Montegranaro, un ex, la infilzava, mentre Hall, con la sua faccia da infelice, 1 solo tiro in 21', a noi sembra sciopero, spiegava al nuovo acquisto Becirovic, 12 punti in 16', in che tipo di gruppo era capitato. La verità è che a queste due squadre mancano giocatori con vera personalità per tirarsi dietro altri lavativi, per fare almeno il solletico a Siena che ieri nel 3° tempo al Pianella ha lasciato tramortita Cantù: +21 alla fine. Aspettando di scoprire se la Lega, prima di saltare per aria, riuscirà a scegliere una sede per la coppa Italia di febbraio, registriamo il ritorno di Caserta (Ere 30 punti) in solitario al secondo posto.



Risultati 14ª giornata di A1 di basket: Cremona-Varese 78-71, Montegranaro-Milano 77-72, Biella-Avellino 83-79, Virtus Bologna-Roma 81-61, Pesaro-Napoli 126-64, Cantù-Siena 56-87, Caserta-Ferrara 95-72, Treviso-Teramo 74-68. Classifica: Siena 28; Caserta 20; Milano e Virtus Bologna 18; Cantù, Avellino e Biella 16; Teramo, Treviso e Montegranaro 14; Roma 12; Varese (-2), Cremona e Pesaro 10; Ferrara 6; Napoli -8.

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