
E l'Italia calò il tris. L'Italbasket di Pozzecco soffre, gioca male, ma ancora una volta la resilienza del gruppo si fa valere, strappando un altro prezioso referto rosa. Gli azzurri, già qualificati agli ottavi di finale degli Europei ancor prima di scendere in campo, rimontano e battono la Spagna di Sergio Scariolo 67-63 in un match vissuto sull'agonismo, che premia il mantra azzurro: il rifiuto della sconfitta. In una serata complicata per Fontecchio (8 punti), il Poz trova nei due Virtus Bologna, Diouf (14 punti) e Niang (10 punti e 10 rimbalzi), la linfa vitale per restare in partita e, soprattutto, nel suo pretoriano Spissu l'eroe del finale thriller, capace di piegare la sfrontatezza dei giovani spagnoli. Sul tabellone della Spyros Kyprianou Arena di Limassol mancano 2'26 dalla fine del 1° quarto: la Spagna comanda 13-0 contro una schizofrenica Italia (0/13 dal campo), quando Niang ruba palla e schiaccia per i primi punti degli azzurri.
La fiammata dell'ex Trento (infortunatosi nel 4° periodo alla caviglia) dà la scossa al gruppo, che rientra in partita e lotta fino all'ultimo possesso, dove il cuore infinito di Spissu fa la differenza: rimbalzo offensivo, fallo subito e i due liberi del sorpasso azzurro a 31 dalla sirena, decisivi come la successiva difesa per salire 3-1 e sognare il 1° posto nel girone. L'Italia torna in campo domani (ore 17:15) contro il materasso Cipro per chiudere la fase a gruppi: se la Spagna dovesse battere la Grecia, sarà primato per gli azzurri.