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Berbatov fa il fenomeno e demolisce i Reds. Ma il Chelsea è già in fuga

Nel 3-2 dello United sul Liverpool decide la tripletta (con rovesciata) del bulgaro. Chelsea senza pietà: 4-0 al Blackpool e ora i punti di vantaggio sugli inseguitori sono 4. Arsenal beffato al 94': solo 1-1. Bene il City del Mancio e il Tottenham. Primo punto per il West Ham

È GIÀ FUGA. Il quinto successo consecutivo del Chelsea, unito allo stop dell'Arsenal, lancia la squadra di Ancelotti nella prima fuga di stagione. Quattro punti di distacco non sono granché a fine settembre, ma è l'impressione di schiacciante superiorità che intimorisce le rivali. Con il 4-0 senza storia che i Blues infliggono alla bella matricola Blackpool, il bottino dei londinesi sale a 21 reti fatte a fronte di una sola subita. Devastanti. Con il Blackpool bastano 30' per archiviare la pratica con Kalou, Drogba e Malouda (che si ripete nella ripresa e diventa capocannoniere con 6 gol in cinque turni insieme a Berbatov).
BIG MATCH AI DIAVOLI. Nella sfida «tutta rossa» dell'Old Trafford, è il Manchester United a sorridere. Nel 3-2 che permette ai ragazzi di Sir Alex Ferguson di agganciare l'Arsenal al secondo posto, la parte del leone la fa il bulgaro Berbatov, che sigla una tripletta. Ai primi due centri (il secondo da cineteca, con una rovesciata sotto l'incrocio), replica il solito Steven Gerrard, che con una doppietta da fermo (rigore e punizione) riacciuffa la gara e cerca di salvare la traballante panchina di Hodgson. Ma il terzo gol di Berbatov, nel finale, condanna i Reds al quint'ultimo posto, a soli 5 punti.
BEFFA ARSENAL. Si mangia mani, gomiti e braccia intere l'Arsenal, che getta letteralmente via due punti allo Stadium of Light di Sunderland. Passati in vantaggio con una «foto» di Fabregas (carambola malefica su rinvio sbagliato del difensore avversario), i londinesi hanno con Rosicky la palla del 2-0, ma il capitano ceco calcia alto il rigore. E al 95', al termine di una mischia furibonda, i padroni di casa centrano l'1-1 con Darren Bent.
BENE IL MANCIO. Sembra cominciare ad ingranare dopo un avvio stentato il City di Roberto Mancini, che a Wigan vince 2-0 con reti di Tevez e Yaya Touré e sale a 8 punti. Esattamente gli stessi del Tottenham, che si conferma squadra incostante. Dopo la rimonta subita in Champions League contro il Werder (da 0-2 a 2-2), stavolta gli Spurs la rimonta la mettono a segno. Al White Hart Lane i londinesi vanno sotto contro il modesto Wolverhampton, ma negli ultimi 13' ribaltano il risultato: prima un rigore dell'ex madridista Van der Vaart vale il pareggio, poi un rimpallo di Pavlyuchenko e un gol di Hutton fissano il punteggio sul 3-1. Bene il Newcastle, che centra un prestigioso successo esterno a Liverpool battendo 1-0 l'Everton con gol di Ben Arfa. Risale in classifica anche il West Bromwich Albion, che affonda 3-1 il Birmingham.

Solo pareggi per Aston Villa (1-1 interno contro il Bolton) e West Ham (1-1 a Stoke-on-Trent): per gli Hammers è il primo punto in campionato, ma non è sufficiente per lasciare l'ultimo posto in classifica.

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