Roma

«Bisogna convincere gli indecisi a votare»

Un parterre con attori, primari, imprenditori, docenti universitari, professionisti e sportivi

Antonino Torre

«Dobbiamo compiere un ulteriore sforzo di mobilitazione, approfittando di questi ultimi giorni di campagna elettorale, per convincere gli indecisi a recarsi alle urne, spiegando loro qual è la reale posta in gioco e quali sono i rischi». Non ha dubbi Cesare Cursi, candidato per Alleanza Nazionale al Senato, che l’altra sera ha organizzato un mega-incontro all’hotel Summit con la partecipazione di numerosi esponenti del mondo della politica - ovviamente -, dello spettacolo, della sanità e delle professioni. Il sottosegretario alla Salute ha incentrato il suo intervento di apertura dell’incontro - che ha avuto un seguito conviviale - proprio sulla vera scommessa del voto del 9 e 10 aprile: «Più alta sarà la percentuale dei votanti - ha spiegato Cursi - maggiori saranno le certezze di una riconferma per il governo di centrodestra. L’elettorato tradizionalmente moderato non concepisce, infatti, la politica come un impegno prioritario e, a volte, è portato a sottovalutare gli appuntamenti con le urne». «Il 9 e il 10 aprile inoltre - ha spiegato Cursi - si voterà soltanto per i simboli dei partiti: bisognerà fare attenzione a non scrivere nomi o preferenze per evitare il rischio di annullamento delle schede», Il sottosegretario ha poi dato la parola al leader di An Gianfranco Fini che ha richiamato l’attenzione sui rischi che correrebbe il nostro Paese se, malauguratamente, dovesse finire nelle mani di Prodi e compagni. «Con gli alleati che si ritrova a fianco - ha detto il vicepresidente del Consiglio - il professore non riuscirà a prendere alcuna decisione in politica estera e l’Italia finirebbe ai margini dell’alleanza tra le democrazie occidentali». All’incontro all’hotel Summit ha partecipato anche l’ex ministro della Salute Francesco Storace (capolista al Senato nel Lazio) il quale, dopo aver ripercorso i risultati raggiunti dal governo in materia sanitaria - anche in occasione di vere e proprie emergenze internazionali - fa spostato l’attenzione sui problemi locali.
Tra gli ospiti della manifestazione, accolti dalla signora Lia Cursi, c’erano tra gli altri, l’attore Enrico Montesano con la consorte Teresa, l’ambasciatore Giulio Terzi, il presidente dell’Agenzia Italiana del farmaco Antonella Cinque, il marchese Theodoli, la professoressa Erica Del Drago, Maria Bernardini degli Atti. Folta anche la rappresentanza di primari ospedalieri e docenti universitari: Francesco Cognetti, direttore scientifico del San Raffaele, Mauro Picardo, direttore del San Gallicano, Aldo Vecchioni direttore del Centro oncologico G.

Pascale, Corrado Balacco presidente della Società italiana di Oftalmologia, Luciano Cerulli ordinario di Oculistica a Tor Vergata, Enrico Garaci presidente dell’Istituito superiore di Sanità, Dino Cosi direttore del Consiglio dell’Ordine dei medici, il presidente dell’Ispesl Moccaldi e numerosi esponenti dell’imprenditoria locale.

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