Dopo il blitz «Mozione ignorata dalla giunta»

Alzano il dito, come a dire: «Avete visto? Noi l'avevamo detto già tempo fa». L'operazione portata avanti ieri mattina dai carabinieri nei vicoli del centro storico genovese scuote alcuni consiglieri comunali. Walter Centanaro, Lilli Lauro e Franco De Benedictis del gruppo Popolo della libertà che, nell'ottobre 2007 (quando ancora facevano parte della lista Biasotti), avevano presentato una mozione in cui chiedevano una task force contro il business degli affitti irregolari di appartamenti e locali a immigrati clandestini e studenti. La loro denuncia ricalca parzialmente le cause dell’operazione voluta dalla Procura genovese.
In questa mozione, che venne approvata dal consiglio comunale, i tre consiglieri del centrodestra chiedevano un impegno del sindaco per predisporre un piano sperimentale, inizialmente circoscritto al Centro storico (dove maggiormente si ipotizza questo fenomeno) di controllo incrociato tra gli uffici comunali di anagrafe e tributi.

A distanza di diverso tempo dalla discussione in consiglio della mozione, e a fronte dell'operazione nei carruggi di ieri mattina, ora Centanaro, Lauro e De Benedictis hanno presentato una nuova interpellanza per sapere in che modo l'amministrazione comunale ha recepito il loro documento. «Il tempo necessario per studiare un provvedimento c’è stato - spiegano i tre consiglieri- ora vorremmo sapere come si è mossa la giunta».

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