La storia ci insegna come il porto e le diverse attività economiche e commerciali a esso legate rappresentino da sempre la grande ricchezza e potenzialità di qualsiasi paese. È il caso di Gaeta, a metà tra Lazio e Campania, due regioni che nel campo della nautica hanno molto da esprimere. Il legame tra queste due realtà del Mediterraneo va ben al di là della geografia che le vede confinanti e bagnate dallo stesso mare, e arriva fino al cuore pulsante di un tessuto culturale, sociale, storico proveniente dalla stessa matrice. Gaeta in particolare rappresenta il punto di convergenza più evidente, fin dai tempi del Regno delle Due Sicilie e può oggi essere simbolo e luogo di un rilancio comune.
Al centro dellapparato produttivo si impone leconomia del mare, in grado di coinvolgere intere filiere in settori diversi e posti in ambiti territoriali più vasti dei confini regionali. La competitività del Sistema Mediterraneo in tal senso si basa su qualità geografiche, storiche e produttive che trovano nel rispetto e nella valorizzazione dellambiente il loro valore aggiunto.
La Blue Economy è dunque la nuova frontiera di uno sviluppo che sia forte e al tempo stesso ecocompatibile, a partire dalle produzioni di imprese deccellenza. In questottica, è proprio il tessuto ricco di Pmi e aziende artigiane innovative a rappresentare il centro delle strategie. Un ruolo chiave spetta in particolare a Lazio e Campania, che possono ambire a una posizione di primo piano non solo in Italia, ma in tutta Europa.
«La nostra forza nel Mediterraneo - dice il presidente Zottola - è quella che avvicina chiunque alle realtà nautiche. È quella di una tradizione legata al mare e ai porti, di una storia di eccellenza artigiana, di un clima favorevole, del pesce di assoluta qualità e dal gusto unico, come pure della possibilità di assaporarlo in luoghi dal fascino straordinario.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.