Botta e risposta Masseroli-Pisapia: «Dice il falso». «Lo dimostri»

Continua a far discutere l’elezione della nuova guida di viale Alemagna. A scontrarsi sulla nomina di Claudio de Albertis, numero uno di Assimpredil, alla presidenza della Triennale però non sono più il sindaco e il suo assessore alla Cultura, ma Pisapia e il capogruppo del Pdl Carlo Masseroli. Così lo scambio reciproco di accuse di due giorni fa ieri ha assunto toni ancora più accesi nell’arena del consiglio comunale. Dimenticato l’oggetto del contendere, la polemica si è spostata sul metodo. «Il sito istituzionale del Comune cessi di essere il blog del sindaco. Non lo usi per le sue valutazioni politiche personali» l’attacco di Masseroli. Nel mirino la pubblicazione in evidenza sul sito del Comune della risposta del sindaco alle affermazioni di Masseroli (non riportate). «Confermando tutto quello che ho dichiarato - ha esordito - il sito istituzionale del Comune non sia usato per le valutazioni politiche del sindaco, altrimenti venga concesso spazio anche ai consiglieri, perché quello non è il blog del sindaco». Per il capogruppo del PdL dunque «si chiude il dialogo. Attendo le scuse del sindaco». Masseroli ha poi riconfermato la sua versione dei fatti: «Confermo ogni parola», ovvero che prima della scelta «hanno sfilato dagli uffici del sindaco a prendere indicazioni i consiglieri di amministrazione nominati dal Comune e i segretari di partito di maggioranza».
Affermazioni già smentite giovedì da Pisapia con un comunicato finito poi sulla homepage di Palazzo Marino.

Pronta la risposta del primo cittadino, che ha bollato nuovamente le parole di Masseroli come «assolutamente false»: «Lo sfido a dimostrarle davanti a un giurì», ha aggiunto assicurando di non aver incontrato «nessun segretario di partito per discutere sul tema Triennale», ma di aver avuto contatti «solo con il vicepresidente facente funzioni a cui ho detto che il cda avrebbe dovuto scegliere in piena autonomia».