Repubblica scivola sulla «rossa» del Pdl. Michela Vittoria Brambilla (nella foto) è stata linvolontaria protagonista di un articolo pubblicato dal quotidiano romano diretto da Ezio Mauro che le avrebbe attribuito qualcosa che il ministro del Turismo non avrebbe mai fatto. Non si pensi a nulla di male, per carità. La faccenda è invero molto più modesta e prende le mosse dalla trasmissione televisiva di Raitre Ballarò, condotta da Giovanni Floris e laltra sera in onda per lultima volta nella stagione. Ebbene, la Brambilla, in concomitanza con una pausa pubblicitaria, è uscita dagli studi in cui si dibatteva delle elezioni e dei risultati ottenuti ma non è rientrata una volta ripristinato il collegamento al termine della solita raffica di spot. Il contraddittorio è quindi ripreso fra gli ospiti: Debora Serracchiani (Pd), Federico Bricolo (Lega), Guglielmo Epifani (Cgil), Mario Segni, Nando Pagnoncelli (Ipsos) e Stefano Rodotà hanno ricominciato a parlare mentre la Brambilla si attardava.
Quando è rientrata Floris le ha subito chiesto dove fosse andata e il ministro ha elegantemente glissato, mentre poco prima le telecamere avevano inquadrato la poltrona vuota dove la Brambilla aveva lasciato borsa e giornali. Un particolare che aveva indotto il conduttore a garantire il ritorno dellesponente governativa. Repubblica però è inciampata e in un articolo sul giornale di ieri titolava «La Brambilla in difficoltà lascia lo studio e torna con i dati giusti». Un giudizio che ha fatto infuriare la Brambilla perché falso.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.