Burlando fa lo spot alla Sanità ligure coi soldi del governo

Burlando fa lo spot alla Sanità ligure coi soldi del governo

Il convegno su «Risanamento e riequilibrio della sanità ligure», in altri tempi avrebbe richiamato nel Salone del Minor Consiglio di Palazzo Ducale ben altre folle. Ieri a sentire il presidente Claudio Burlando e l’assessore Claudio Montaldo, invece, c’erano soltanto quelli che, forse per dovere d’ufficio, non potevano esimersi dallo stare in platea. E su ciò ci si dovrebbe interrogare, visto che, nonostante le parole rassicuranti del presidente sul raggiunto riequilibrio dei conti, frasi tanto simili ai soliti spot preelettorali, la qualità percepita dai cittadini che loro malgrado si trovano ad aver a che fare con la sanità in Liguria non è certo elevata. Recentemente, sui piani di riorganizzazione del San Martino, come sul futuro del Villa Scassi, solo per fare qualche esempio, sono stati gli stessi medici a esprimere preoccupazione. Forte preoccupazione. Ma ieri quei medici non c’erano. E il viceministro Ferruccio Fazio, anche lui, ha preferito ascoltare prima di dare un suo giudizio. Fazio, invitato, come ha detto Burlando,, mesi fa, è arrivato nel pomeriggio in tempo per aprire il convegno, Burlando e Montaldo gli hanno raccontato come sono riusciti a risparmiare: riducendo il personale di 870 unità, contenendo beni e servizi, monitorando i medici di famiglia sulle prescrizioni farmaceutiche. Intanto però il governo aveva aumentato in due anni di 179 milioni gli stanziamenti per la Liguria portandoli a 3.042 milioni per il 2009.
Tra i punti critici anche la fuga dei malati verso altre regioni per l’Ortopedia e l’Oculistica. «In questo senso stiamo lavorando - hanno detto Burlando e Montaldo -. Abbiamo già stretto legami con il Piemonte per le cliniche ortopediche e in queste specialità aspettiamo anche proposte che vengano da soggetti privati». Più avanti il discorso dell’Oculistica che a sentire l’assessore Montaldo, sarebbe in via di soluzione grazie allo spostamento del grosso degli interventi (si parla di cataratta, quelli per i quali le liste di attesa sono sempre più lunghe) all’ospedale Padre Antero Micone di Sestri Ponente. Il convegno è stato comunque disertato in gran parte anche dagli esponenti liguri del Pdl, che nonostante la presenza del viceministro del loro governo si sono rifiutati di presenziare a un incontro al quale non erano stati ufficialmente nemmeno invitati.
Invalidi a convegno.

Oggi alle 10, nella sala riunioni della Camera di Commercio in via Garibaldi 4, a Genova, si svolgerà l’assemblea generale annuale dei Mutilati e Invalidi per Servizio Istituzionale, delle vedove e degli orfani dei Caduti per il Dovere o a causa del Terrorismo. Alla guida della delegazione genovese Eugenio Tofanelli.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica