Anche George Bush è preoccupato per i «no» alla Costituzione Ue. Proprio ieri il presidente americano ha ribadito, tramite il portavoce Scott McClellan, il suo «forte attaccamento a un'Europa unita». «Abbiamo sfide condivise e cercheremo di rispondervi insieme», ha aggiunto. Da sempre gli Usa spingono per un allargamento della Ue e appoggiano le ambizioni turche. Washington teme che questo processo ora possa fermarsi. Come spiegano fonti vicine allAmministrazione Bush, lauspicio americano è che la Ue non si chiuda in se stessa. Al Dipartimento di Stato ritengono che «l'Ue rappresenti un grande successo, ma non deve trasformarsi in una comunità recintata che ignora gli incendi che scoppiano all'esterno.
La nostra sicurezza ne dipende».
Commenti
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.