«C’è stato comunque il recupero, ora la corsa per Palazzo Marino»

«Questo risultato definisce un grande recupero e ci dice che è iniziata la sfida per il Comune di Milano: mai in città, in modo così limpido il centrosinistra ha fronteggiato il centrodestra, credo che questo sia merito di Filippo Penati e di tanti che ora devono mettersi in campo per il governo della città». È il commento del capogruppo del Pd in consiglio comunale, Pierfrancesco Majorino, al risultato del turno di ballottaggio e alla sconfitta sul filo di lana di Filippo Penati.

Inizialmente il capogruppo del partito democratico in consiglio comunale, circa i risultati era stato più ottimista; dopo che in città era stato scrutinato l’80 per cento delle schede, dava «il centrosinistra in sensibile vantaggio»; ma già in quel momento l’esponente ha fatto la sua complessiva analisi di «vantaggio» sul recupero del centrosinistra in termini di voti: «Da subito si dovrà riaprire la questione Moratti - ha detto già prima di apprendere la perdita della Provincia - poiché c’è un chiaro fattore di debolezza del Pdl in questa città: nel 2001 venivamo infatti “doppiati” dal centrodestra a livello comunale». Poi le parole hanno lasciato ancora più spazio ai dati, più tardi sempre più definitivi, fino alla sconfitta.

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