Caccia al pirata che ha investito la famiglia di Torino

Proseguono le ricerche del pirata della strada che sabato sera ha travolto una famiglia che stava attraversando la strada sulle strisce pedonali in corso Peschiera a Torino, uccidendo un bambino di 7 anni. Alla polizia municipale di Torino si sono affiancati gli agenti della polizia di Stato e i carabinieri. Le piste che si stanno seguendo sono diverse, spiegano gli inquirenti: da una parte sono all’esame i frammenti dell’auto investitrice trovati sull’asfalto. Importante il ritrovamento di un pezzo di fanale con alcuni numeri di matricola. Dall’altra si punta alle riprese di alcune telecamere della zona e che saranno disponibili oggi con il riprendere delle attività commerciali. Tutti elementi che «inducono ad un cauto ottimismo». La municipale rivolge un appello a eventuali testimoni: «Ogni particolare, anche minimo, può essere determinante in simili contesti», dicono ricordando il numero telefonico a cui fare riferimento per ogni segnalazione, lo 011 4606060.

Intanto il papà del bambino, Calogero Grò, 53 anni, è stato operato per le gravi fratture alle gambe e rimane in condizioni critiche in prognosi riservata. Mentre la madre, Somonetta Del Re, di 46 anni, ha una gamba rotta ed è sotto choc.