Caccia al piromane delle moto

Partiamo dall’ultimo caso, ossia quello accaduto sabato a mezzanotte e mezza in viale Abruzzi dove cinque motorini e una macchina sono andati completamente in fiamme. La Smart e gli scooter erano parcheggiati all’angolo tra il viale Abruzzi e via Hayez e secondo la ricostruzione dei vigili del fuoco, l’incendio di origine accidentale sarebbe divampato da uno dei mezzi per poi coinvolgere gli altri. Ma l’incidente di sabato notte non è l’unico della settimana, perché andando indietro nel calendario, ecco l’elenco degli ultimi roghi di questi sette giorni di fuoco. Mercoledì 3 giugno: in via Bagarotti all’una e venti di notte, cinque auto vengono distrutte dalle fiamme appiccate da un piromane. Si tratta di utilitarie parcheggiate in strada. Il giorno prima, in via Rosmini, nel cuore del quartiere Chinatown, i vigili del fuoco e i carabinieri erano intervenuti dopo aver ricevuto la segnalazione per un altro incendio. In quel caso, le fiamme avevano divorato due scooter, un motorino e una moto.
Ma la passione per il fuoco, non si ferma e qualche giorno dopo in via Sebino, all’altezza del civico 5, un motorino Kymco e due auto parcheggiate (una Fiat Punto e una Nissan Qashqai) sono state completamente distrutte in un incendio di probabili origini dolose. Erano stati i condomini del palazzo, allarmati dalle fiamme che hanno anche annerito il muro e le finestre della palazzina, a chiamare i vigili del fuoco. Ancora un passo indietro, ai primi di giugno: via Inverigo, zona piazza Kennedy, uno sconosciuto incendia un’auto parcheggiata lungo la strada.

Qualche sera prima, nella notte tra il 26 e il 27 maggio per la precisione, nove tra motorini e scooter posteggiati all’angolo tra via Marcona e via Fiamma, in zona Monforte, vengono bruciati. È la polizia ad occuparsi di quest’ultimo caso e tra i corridoi della Questura si comincia a pensare che si tratti di un piromane.