Cala fiducia nel governo. Ma a farne le spese è Di Maio

Salvini sale, Di Maio scende. È il sondaggio che certifica quanto gli italiani si fidano del governo. Una fiducia che in generale ha perso ben 8 punti dal momento dell'insediamento e quattro dall'ultima rilevazione (il 2 maggio scorso).

I dati del Corriere fotografano una situazione simile a quella uscita dalle urne lo scorso 26 maggio: il premier Conte perde 6 punti e viene raggiunto a quota 53 da Salvini (che pure perde 2 punti ma ne guadagna 4 dal momento dell'insediamento). A seguire il vicepremier Di Maio: è a 32 (in flessione di 5 punti rispetto a un mese fa), contro i 47 registrati il giorno in cui ha giurato da ministro.

Con un indice di 52, questo esecutivo resta però uno dei più apprezzati: meglio in 12 mesi ha fatto solo Berlusconi (56 a -7), mentre quasi tutti i governi

di sinistra hanno registrato cali consistenti (-19 per Prodi e Renzi e -20 per Letta). In generale si registra una flessione del gradimento per tutti i politici, tra cui spiccano solo Conte e Salvini (46% degli italiani).