Cronaca giudiziaria

Altra stangata per Andrea Agnelli: 16 mesi di inibizione per la manovra stipendi

L'ex numero uno della Juventus è stato multato anche di 60mila euro. Adesso attenderà le motivazioni della sentenza e valuterà se fare ricorso

Altra stangata per Andrea Agnelli: 16 mesi di inibizione per la manovra stipendi

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Altra stangata per Andrea Agnelli: 16 mesi di inibizione per la manovra stipendi

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Il Tribunale federale ha inflitto 16 mesi di inibizione e 60mila euro di multa ad Andrea Agnelli, ex presidente della Juventus, per il secondo filone nato dalle carte dell'inchiesta Prisma della Procura di Torino, quello che riguarda le due famose manovre stipendi delle stagioni Covid 1019-2020 e 2020-2021 e i rapporti con gli agenti in base al deferimento per "mancata lealtà".

Si tratta della sentenza di primo grado e ora, dopo la lettura delle motivazioni, la difesa del'ex numero bianconero potrà decidere se impugnare la decisione o no in sede di Corte d'Appello.

Il caso

Com'è noto, la vicenda è la stessa che ha portato al patteggiamento della Juventus, sanzionata con una multa di 718mila euro ma senza ulteriori punti di penalizzazione dopo il meno 10 deciso per il primo capitolo, quello delle plusvalenze. E proprio sulle plusvalenze, Agnelli era stato condannato a due anni di inibizione insieme ad altri dirigenti apicali bianconeri della sua gestione.

Durante l’udienza di questa mattina in via Campania, il procuratore federale Giuseppe Chiné aveva chiesto per l'ex presidente 20 mesi di squalifica, da aggiungere ai 2 anni già comminati e confermati dal collegio di Garanzia dello sport per il caso plusvalenze. Per il secondo filone d'indagine Agnelli era rimasto l’unico imputato dopo i patteggiamenti (con multe) dello scorso 30 maggio per gli altri dirigenti deferiti.

L'ex numero uno bianconero di fatto non aveva accettato l'accordo con la procura, che prevedeva la rinuncia a tutti i reclami, e domani tornerà in udienza al Tar con la speranza di veder ribaltato il verdetto sulle plusvalenze. La sua squalifica era stata infatti confermata dal Collegio di Garanzia dello Sport ed era quindi impugnabile. Si può infatti ricorrere al Tar solo dopo essere passati per tutti i gradi della giustizia sportiva. In attesa della pronuncia del giudice amministrativo, il totale della squalifica di Agnelli è arrivato a 3 anni e 4 mesi (2 anni per le plusvalenze, 1 anno e 4 mesi per gli stipendi).

Il comunicato della Figc su Agnelli

Di seguito il comunicato della Figc sulla nuova squalifica comminata ad Andrea Agnelli, arriva dopo l'udienza di primo grado del secondo filone dell'inchiesta Prisma: "Il Tribunale Federale Nazionale, presieduto da Carlo Sica, ha sanzionato l'ex presidente della Juventus Andrea Agnelli con un'inibizione di 16 mesi e un'ammenda di 60mila euro in merito al procedimento avente ad oggetto le manovre stipendi, i rapporti con gli agenti e le partnership con altri club" si legge nella nota pubblicata dalla Federcalcio sul proprio sito.

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