Calcio

Il video su TikTok e la furia dell'agente: cosa succede tra il Napoli e Osimhen

Dopo le polemiche da parte dell’agente per un video su TikTok, il nigeriano aveva tolto tutte le foto con la maglia azzurra e tutti i like al profilo del club salvo ripensarci poco dopo

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Era iniziato tutto ieri a seguito di un video pubblicato dal profilo TikTok del Napoli - poi rimosso - riguardante una parodia sull'errore dal dischetto a Bologna del centravanti. Roberto Calenda, agente di Victor Osimhen, ha attaccato immediatamente il club partenopeo: “Quanto accaduto oggi sul profilo ufficiale del Napoli sulla piattaforma TikTok non è accettabile - ha scritto l'agente su X -. Un filmato che deride Victor è stato prima reso pubblico e poi, ma ormai tardivamente, cancellato. Un fatto grave che crea un danno serissimo al giocatore e si somma al trattamento che il ragazzo sta subendo nell’ultimo periodo tra processi mediatici e fake news. Ci riserviamo la valutazione di intraprendere azioni legali ed ogni iniziativa utile a tutelare Victor Osimhen”.

Nella notte succede l’imponderabile, un qualcosa che al giorno d’oggi pesa più di tante parole: il goleador inizia a rimuovere dal suo profilo tutti i contenuti con la maglia del Napoli e ogni riferimento al club, successivamente toglie il like ad ogni foto che il club aveva postato su di lui e, infine ma non meno importante, anche il "segui" al profilo del club. Nel giro di poco il giocatore ricomincia a seguire il profilo del club ma dei vecchi like e delle foto nessuna traccia.

Il caso nasce dal momento della sostituzione da parte di Rudi Garcia nell’ultimo match contro il Bologna, dove l'attaccante ha colpito un palo e, appunto, sbagliato un calcio di rigore, da lì il nervosismo: prima il nigeriano fa il numero due con le mani, come a voler dire che le punte in campo devono essere due, poi lancia la giacchetta contro la panchina. Con il mister il chiarimento è già avvenuto nella giornata di lunedì ma la crisi è tutta nei rapporti con il Napoli, in un momento in cui ancora non è nero su bianco il rinnovo di contratto. La trattativa da parte dell’entourage di Osimhen va avanti dalla fine della scorsa stagione e, con l’accordo attuale in scadenza nel 2025, una rottura rischia di tramutarsi automaticamente in una cessione fra gennaio e luglio 2024.

Il Napoli questa sera sarà impegnato nella sfida casalinga contro l’Udinese e questa ennesima problematica altrui non fa che contribuire negativamente sull’ambiente di una squadra che dopo sole cinque giornata ha già sette punti di ritardo dall’Inter capolista.

Sembra un film horror a ripensare al gruppo che Spalletti ha condotto ad un glorioso terzo scudetto ma è, purtroppo per i tifosi, tutto vero.

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