Calcio

Euro 2032, Italia verso la candidatura: ecco le 11 città prescelte

Con l'ok del Senato arriva un importante passo avanti verso l'Europeo 2032 in Italia. Presentate le 11 città candidate a ospitare le partite

Euro 2032, Italia verso la candidatura: ecco le 11 città prescelte

Italia verso la candidatura a Euro 2032. È arrivato il via libera (all'unanimità) della commissione Cultura del Senato alla risoluzione che impegna il governo a sostenere la candidatura avanzata dalla Figc per l'organizzazione della fase finale degli Europei di calcio 2032.

Secondo quanto si apprende, le undici città candidate a ospitare le partite sono Milano, Torino, Verona, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Cagliari, Bari e Palermo. La scelta non riguarda solo la rilevanza sportiva, ma è stata fatta anche con l'intento di "valorizzare l'immenso patrimonio culturale presente nelle città scelte". Assente a sorpresa Udine, dato che lo stadio Friuli (oggi Dacia Arena) è uno dei pochi impianti moderni del nostro Paese. Ma il numero di spettatori attuali dell'impianto - 25 mila posti - è inferiore allo standard minimo previsto per la manifestazione, che è di 30 mila posti.

Si tratta di una prima stesura: il dossier ufficiale per la candidatura dovrà essere consegnato alla Uefa entro il 12 aprile. Il rivale principale per aggiudicarsi l'evento è la Turchia. Entro fine mese la Federcalcio dovrà indicare le dieci città scelte tra le undici candidate, escludendone quindi una. Tra settembre e ottobre si saprà se l'Italia ospiterà la manifestazione in programma tra giugno e luglio 2032.

Le parole di Gravina

"È un atto politico di grande valore, perché unanime e trasversale". Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, plaude all'approvazione della risoluzione, da parte della settima commissione del Senato, a sostegno della candidatura italiana per l'organizzazione di Euro 2032.

"Stiamo ultimando un dossier serio e credibile, che presenteremo fra un mese - continua -questo importante impegno politico rafforza il percorso che abbiamo tracciato e che ci vede quotidianamente al lavoro con il Ministro per lo Sport, Andrea Abodi, che condivide il nostro stesso obiettivo. La candidatura nasce da una visione che si sta facendo progetto, organizzare Euro 2032 può contribuire a dare una prospettiva di sviluppo al calcio italiano e all'intero sistema Paese. Ringrazio il presidente della Commissione, Roberto Marti, tutti i componenti e in particolare il primo firmatario, il sen. Filippo Melchiorre, che con grande responsabilità e senso delle istituzioni si è impegnato in prima persona per raggiungere questo risultato".

Riconosciuto dunque il rilievo nazionale di una manifestazione come Euro 2032. Con la risoluzione approvata il governo si impegna a "sostenere e qualificare la candidatura avanzata dalla Figc, assumendo ogni opportuna iniziativa di propria competenza che valorizzi l'interesse nazionale rispetto a tale evento e alle relative eredità".

Nonché a "garantire, conseguentemente, il necessario supporto per il miglioramento delle infrastrutture sportive nell'ambito di progetti di rigenerazione urbana, senza consumo di nuovo territorio, anche attraverso la configurazione di strumenti che favoriscano lo stanziamento e il reperimento di idonee risorse finanziarie, pubbliche e private e individuando procedure che assicurano il completamento degli interventi nei tempi richiesti dalla Uefa".

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