Calcio

Turchia, arbitro pestato in campo dal presidente della squadra. Sospeso il campionato

È successo alla fine di Ankaragucu-Rizespor. Il presidente Faruk Koca è stato arrestato dopo aver colpito l'arbitro Halil Umut Meler. Intanto la federcalcio turca ha decretato lo stop al campionato

Turchia, arbitro picchiato in campo dal presidente della squadra. Sospeso il campionato

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Scene di straordinaria follia dalla Turchia: alla fine di Ankaragucu-Rizespor (match du campionato terminato col punteggio di 1-1), l'arbitro Halil Umut Meler è stato aggredito dal presidente dell'Ankaragucu, Faruk Koca.

Il patron della squadra di casa è entrato correndo in campo e ha colpito con un pugno il direttore di gara, che è finito a terra. Le immagini di questa aggressione stanno facendo il giro del web, con Umut Meler che è stato portato via dal campo con il volto tumefatto.

La ricostruzione

È successo di tutto nel posticipo della 15ª giornata della Super Lig turca. Dopo l'iniziale vantaggio siglato da Marutan nel primo tempo, l'Ankaragucu, club allenato dell'ex centrocampista dell'Inter Emre Belozoglu, è rimasto in dieci per quasi tutto il secondo tempo a causa dell'espulsione di Sowe al 50' ed ha subìto il gol del pareggio in pieno recupero, al 97' (a segno l'ex Benevento e Verona Adolfo Gaich).

La rete del definitivo 1-1 ha mandato su tutte le furie il presidente dell'Ankaragucu, Faruk Koca, che al termine della partita è entrato in campo e si è diretto verso il direttore di gara, che in quel momento stava parlando con i giocatori del Rizespor. Koca ha così colpito l'arbitro, rimasto totalmente sorpreso, con un violento pugno al volto, provocando la caduta dello stesso, che una volta a terra è anche stato colpito a calci più volte in faccia da almeno altri due uomini, membri dell'Ankaragucu, prima di essere portato in salvo.

A quel punto l'arbitro Meler è stato portato nel reparto di neurochirurgia dell'ospedale di Ankara per effettuare i dovuti controlli e da lì, secondo quanto arriva dalla Turchia, avrebbe confidato ad alcune persone a lui vicine di voler smettere di arbitrare. Il direttore di gara (di recentemente ha diretto Lazio-Celtic di Champions), visibilmente sotto choc, ha riportato un trauma cranico ed è rimasto in osservazione dopo una tac cerebrale, ma fortunatamente, come dichiarato dal suo medico, non sarebbe in pericolo di vita.

Le reazioni

Dopo l'accaduto, il presidente dell'Ankaragucu ha dichiarato di non essersi reso conto di ciò che ha fatti: "Il mio cervello è impazzito - ha detto Koca -, la mia vista si è annebbiata e non ricordo cosa ho fatto".

Come riportato dal quotidiano turco Fanatik, il ministro degli Interni ha annunciato che Faruk Koca e due suoi collaboratori sono stati arrestati. Poco dopo la Federcalcio turca ha deciso di rinviare a tempo indeterminato tutte le partite del campionato. "Ci scusiamo con i tifosi e con l’intera comunità sportiva per questo triste incidente", ha affermato da parte sua l’Ankaragucu.

Denunciando "una serata nera" per il calcio turco, l’Associazione turca degli arbitri ha auspicato che"i responsabili del calcio e della giustizia turchi prenderanno tutte le misure penali necessarie". A dimostrazione dell’estrema risonanza di questo atto di violenza, ha reagito anche il presidente Recep Tayyip Erdogan: "Condanno l’attacco all’arbitro Halil Umut Meler. Non permetteremo mai che la violenza interferisca nello sport turco", ha detto.

L’Akp, il partito islamista conservatore di Erdogan, ha avviato una procedura di esclusione contro Koca, secondo il canale pubblico turco Trt Haber.

il presidente dell’Ankaragucu è stato eletto due volte deputato dell’Akp, nel 2002 e nel 2007.

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