Lazio-Juventus, chi gioca e dove vederla in tv

La partita che chiuderà questa strana 29^ giornata di Serie A è quella che potrà avere più conseguenze nella complicatissima rincorsa all’Europa che conta. Di fronte all’Olimpico si troverà la migliore difesa del campionato e una grande che, dopo aver subito la mazzata della penalizzazione, si è ritrovata cinica e concreta. Il posticipo serale potrà dirci se la Lazio di Maurizio Sarri sia davvero la candidata d’obbligo al secondo posto o se l’incredibile rimonta della Juventus di Max Allegri possa condurre i bianconeri alla terra promessa. Esaminiamo le parole della vigilia, le chiavi tattiche e dove vedere questa partita in diretta.

Sarri scaramantico: niente conferenza

Di fronte all’ennesimo derby toscano con il vecchio amico, Maurizio Sarri ha rispolverato una sua vecchia abitudine: cancellare la tradizionale conferenza stampa alla vigilia di una partita chiave. Non è la prima volta: questa stagione aveva già disertato l’appuntamento prima dell’incrocio col Bologna e il derby con la Roma. Più che la scaramanzia, possibile che il tecnico della Lazio abbia voluto evitare le prevedibili domande sulla bestia nera dei biancocelesti, che hanno vinto solo una delle ultime 17 sfide all’Olimpico contro la Vecchia Signora. Sarri, poi, quando incrocia il collega livornese, finora ha raccolto parecchie delusioni: nove vittorie per Allegri nei sedici incroci disputati tra Serie A, B e C.

Le uniche dichiarazioni arrivano dal difensore Nicolò Casale, che a DAZN ha chiarito quale sarà il bianconero ad attirare le attenzioni della retroguardia della Lazio. “Dobbiamo fare questo salto contro di loro, cercare di fare il nostro gioco e di sbagliare il meno possibile, soprattutto stare anche attenti anche nelle palle inattive perché loro hanno grandi saltatori. Attenzione sui cross di Kostic perché è un giocatore che durante le partite mette cinquanta cross a partita e quindi dobbiamo stare attenti su quello perché poi hanno anche grandi attaccanti davanti”.

Pretattica anche in quanto alla formazione, dove le sicurezze sembrano concentrarsi sulla difesa, confermata con gli esterni Marusic e Hysaj a dare man forte ai centrali Casale e Romagnoli. Se al centrocampo sembrano certe le presenze di Luis Alberto e Milinkovic-Savic, il ballottaggio tra Cataldi e Vecino è apertissimo. Ciro Immobile sembra pronto al rientro da titolare mentre sulle fasce dovrebbero trovare spazio Felipe Anderson e Zaccagni. Pedro, dato in netto recupero, potrebbe entrare a partita in corso.

Allegri: "Domani sarà difficile"

Il tecnico livornese non nasconde il fatto che lo scontro dell’Olimpico potrebbe essere decisivo per il finale di stagione. Allegri sembra preoccupato soprattutto dalla solidità della retroguardia dei romani. “La Lazio sta facendo un ottimo campionato, ha fatto 54 punti rispetto ai nostri 59 ed è uno scontro diretto per il secondo posto. Sarri è tornato agli inizi, quando si contraddistingueva per le grandi difese e quest’anno la Lazio ha la miglior difesa. Per noi domani sarà difficile e complicata”. Il timore del tecnico bianconero è che l’importanza della posta in palio renda le squadre troppo guardinghe: “Non vorrei che venisse fuori una partita come con la Sangiovannese, 0-0 senza tiri in porta. Sarà una partita equilibrata, mancano 10 partite e i punti sono importanti”.

Allegri si tiene le carte strette al petto in quanto alla formazione anti-Lazio: “Non ho ancora deciso niente, deciderò dopo l’allenamento. Devo vedere Pogba, Bonucci, che han lavorato con la squadra. Devo vedere chi ha recuperato dalla partita di martedì. Iling e Barrenechea non saranno della partita perché ieri hanno giocato con la Next Gen, vincendo una partita importante e questo dimostra l’importanza della Next Gen. La partita di ieri li ha fatti crescere sotto l’aspetto mentale”. Particolare attenzione ai due titolari vicini ad un recupero completo, Chiesa ed Alex Sandro: “Sta meglio, l’altro giorno è entrato bene. Domani dovrò decidere se farlo partire dall’inizio o dalla panchina. Giovedì avremo un’altra partita. In difesa ci sarà qualche cambio perché sono giocatori che han giocato tanto. Alex Sandro sta meglio, lo valuto domani”.

A parte il previsto rientro in porta del titolare Szczesny, probabile la conferma di Gatti a fianco di Bremer e Danilo. Confermato il blocco di centrocampo Fagioli, Locatelli e Rabiot. Qualche dubbio, invece, sulla fascia: invece di Cuadrado, che ha speso molto in coppa contro l’Inter, potrebbe trovare spazio De Sciglio. Se Di Maria sembra sicuro nella titolarità, possibile che Dusan Vlahovic possa partire dalla panchina, aprendo le porte a Milik, che contro i nerazzurri era sembrato in buona forma.

Le possibili formazioni

Lazio (4-3-3) - Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Cataldi, Milinkovic-Savic, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. Allenatore: Maurizio Sarri

Juventus (3-5-2) - Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; De Sciglio, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria, Milik. Allenatore: Massimiliano Allegri

Arbitro: Di Bello (sezione di Brindisi)
Assistenti: Cecconi-Bercigli
IV Ufficiale: Giua
VAR: Irrati-Zufferli

Dove vederla in tv

Lazio-Juventus si giocherà allo Stadio Olimpico a partire dalle 20:45 di sabato 8 aprile e sarà visibile in esclusiva solo su DAZN. L’unico modo per vederla via satellite per i clienti Sky è di accedere all’offerta Zona DAZN, che renderà visibile il canale 214. Se avete una smart tv basta collegarla ad internet ed accedere all’app della piattaforma di streaming, disponibile anche sulle console o su altri dispositivi come i Fire Stick di Amazon o il Timvision Box.

Se invece siete fuori casa, non dovrete far altro che installare l’app di DAZN sul vostro smartphone o tablet preferito oppure accedere al sito ufficiale.