Calcio

Maradona diventa Pelè, hackerata la pagina Facebook

La pagina social del Pibe de oro, scomparso il 25 novembre 2020, cambia foto con quella di O Rei, e spuntano soprattutto messaggi macabri e di cattivo gusto

Maradona diventa Pelè, hackerata la pagina Facebook

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“Sapete che ho simulato la mia morte, vero?”. Parte così l’hackeraggio della pagina Facebook di Diego Armando Maradona. Da questa mattina la foto profilo dunque della pagina dell’argentino è quella del brasiliano Pelè, il suo rivale sportivo di sempre, recante la dicitura “Il mio grande idolo”.

Non solo questo però, da questa mattina sono spuntati vari post macabri, come quello virgolettato ad inizio articolo. Si spazia da altri riferimenti macabri come “Non c’è coca qui in paradiso, solo Pepsi” ai commenti politici, passando per frasi goliardiche che hanno già dato ampia libertà di parola ai complottisti “Vivo in Indonesia”, finendo alle recensioni sui manga e agli insulti, in particolare uno diretto al portoghese Cristiano Ronaldo, elogiando il connazionale di Maradona e attuale rivale sportivo di CR7, Leo Messi. Si inseriscono poi meme, condivisione di post di altri profili dalla dubbia provenienza, screenshot di giochi e streaming online.

L’attacco è iniziato questa notte con la modifica della foto profilo ed è proseguito fino alle prime ore del mattino italiane, circa le 8. Adesso pian piano la pagina viene ripulita da quanto pubblicato nella notte anche se alcuni post sono tutt’ora visibili. Una prima spiegazione arriva direttamente da un gestore della pagina: “Sono uno di quelli che ha accesso a questo account Facebook. Un account russo ha dato a persone random l’accesso a questo profilo. Si tratta di persone di vari paesi. Mi sono alzato e all’improvviso avevo accesso a questo account. Ho già segnalato la questione su Facebook e vi invito a segnalare per semplice rispetto di Diego”. Il tutto corredato da screen degli admin, persone che ovviamente nulla hanno a che fare con il campione argentino.

Anche la famiglia di Diego Armando Maradona ha commentato l’accaduto attraverso Instagram, confermando l’attacco hacker: “Siamo spiacenti di informarvi che l’account ufficiale di Diego Maradona su Facebook ha subito un attacco informatico”.

L’ultimo post in linea con la gestione vera della pagina è di venerdì 19 maggio e il contenuto è un incoraggiamento all’Under 20 della Nazionale argentina.

Da allora prima il silenzio - forse la pagina era già sotto attacco- e adesso gli hacker ci hanno messo mano, andando a rovinare una pagina che alimenta la memoria, il ricordo e l’eredità di un uomo e un calciatore amato per il suo talento in ogni angolo del globo.

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