Pallone d'oro finisce all'ospedale per meningite: paura agli Europei

Aitana Bonmatì è ricoverata in ospedale con febbre alta, ma la patologia sarebbe sotto controllo: non filtra grande ottimismo circa un suo impiego nella competizione

Pallone d'oro finisce all'ospedale per meningite: paura agli Europei
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Duro colpo per la nazionale di calcio femminile della Spagna alla vigilia dei Campionati Europei: la sua stella Aitana Bonmatì, infatti, si trova ricoverata in ospedale a causa di una meningite virale.

Al momento non sono filtrate notizie troppo dettagliate circa le condizioni di salute della due volte vincitrice del Pallone d'Oro, a parte il riferimento a uno stato febbrile tenuto comunque sotto controllo medico, ma chiaramente, mancando appena cinque giorni all'inizio della competizione, non c'è grande ottimismo circa un suo recupero e un impiego in campo. Non si tratta, tuttavia, dell'unica preoccupazione: essendosi manifestati i sintomi della patologia proprio durante il ritiro delle "Furie Rosse", il timore è che qualche altra compagna di nazionale possa aver subito un contagio.

Stando a quanto emerso nelle scorse ore, la preoccupazione dello staff medico della Spagna per le condizioni della stella del Barcellona è nata a causa di un prolungato stato febbrile: due giorni consecutivi di alterazione ingiustificata della temperatura corporea hanno portato ad effettuare dei più che doverosi accertamenti. La diagnosi per la centrocampista spagnola è stata quella di una meningite virale, cosa che l'ha costretta a subire il ricovero in ospedale: come spiegato brevemente dal commissario tecnico delle "Furie Rosse" Montse Tomé in conferenza stampa, ad Aitana è stata prescritta una terapia farmacologica per via endovenosa. Le sue condizioni non sarebbero gravi, e la calciatrice è seguita costantemente dal personale medico del nosocomio, ma la febbre permane e al momento è impossibile anche solo ipotizzare un suo impiego negli Europei.

Aitana Bonmatì

"Parlare di meningite può essere spaventoso, ma è tutto sotto controllo", ha spiegato l'allenatrice spagnola. "Aitana Bonmatì è una giocatrice molto importante per noi, e l'aspetteremo il più a lungo possibile. L’unica informazione che ho è che non conosciamo i tempi. Se dicessi qualcosa, sbaglierei perché non sono un medico", ha concluso Montse Tomé.

I tempi sono troppo stretti, in effetti, dal momento che la competizione della Spagna partirà il prossimo 3 luglio alle ore 21.00 nel match contro il Portogallo.

La nazionale Iberica fa parte del Gruppo B, nel quale sono incluse anche il Belgio, con cui giocherà il 7 luglio, e l'Italia (11 luglio). Anche se la forma virale della patologia desta in genere meno preoccupazione rispetto a quella batterica, il timore di eventuali contagi avvenuti in ritiro è ancora molto alto.

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