Calcio

Lo sfregio nei confronti di Ronaldo: ecco cosa è successo

Arrivano già le prime manifestazioni di insofferenza da parte dei supporters della società saudita nei confronti dell'attaccante portoghese

Lo sfregio nei confronti di Ronaldo: ecco cosa è successo

I tifosi dell'Al-Nassr hanno già perso fiducia in Cristiano Ronaldo e sono già stufi di lui? Come è possibile riscontrare da alcuni atteggiamenti dentro e fuori dallo stadio della società calcistica saudita non sembra proprio essere una teoria campata per aria.

Inizio non brillante

Per il momento, Cr7 ha fatto discutere più per le cifre vertiginose del suo ingaggio e per la ventilata possibilità di una conclusione di carriera in Europa che per le sue prestazioni sul terreno di gioco in partite ufficiali. Presumibilmente sono proprio questi due aspetti ad aver iniziato a irritare i sostenitori dell'Al-Nassr.

A parte l'amichevole contro il Paris Saint-Germain dell'acerrimo rivale del portoghese Lionel Messi (due le reti messe a segno da Ronaldo, una dagli undici metri e una su azione) la conta dei gol per Cr7 rimane ferma a quota zero. Di certo non quello che i tifosi della società saudita si aspettavano da lui, visto anche il divario tecnico e i ritmi di gioco più elevati a cui l'attaccante portoghese è stato abituato a giocare nelle squadre in cui ha militato nel Vecchio Continente.

Non solo. Dato che uno degli incontri "steccati" da Ronaldo metteva in palio anche il primo trofeo stagionale per l'Al-Nassr, vale a dire la Supercoppa. La società saudita è stata eliminata in semifinale dagli odiati rivali storici dell'Al-Ittihad con il risultato di 3-1 (l'unica rete per la squadra del numero 7 portoghese è stata messa a segno da Talisca). Al-Ittihad che ha poi vinto la finale giocata ieri, conquistando il trofeo: un doppio smacco per i supporters dell' Al-Nassr.

Le prime contestazioni

A parte qualche dissacrante coro"Messi, Messi...", particolarmente noto anche ai tifosi del Barça oltre che a quelli della nazionale Argentina, di recente partito dalle gradinate dello stadio, all'esterno della struttura c'è anche qualcuno che ha voluto affondare il colpo ancora di più. In un video, poi diventato virale sui principali social network, un supporter della sociatà calcistica saudita ha gettato per terra la maglietta numero 7 di Cristiano Ronaldo calpestandola e riprendendo il gesto col proprio telefono cellulare.

Un altro uomo ha voluto imitare in modo dissacrante il classico gesto del "siuuu" che in genere accompagna ogni rete siglata da Cr7, sottolineando in modo eloquente il fatto che il portoghese riceve uno stipendio faraonico (200 milioni all'anno).

Futuro in Europa?

Ad agitare le acque anche l'ipotesi che nel contratto dell'attaccante portoghese esista una clausola che gli consenta di svincolarsi per tornare a giocare la sua amata Champions League in Europa. "Cristiano Ronaldo non si ritirerà con Al Nassr. Tornerà a fine carriera in Europa per ritirarsi lì", ha di recente dichiarato il tecnico dell'Al-Nassr Rudi Garcia.

Secondo Marca il Newcastle, di cui risulta proprietario il fondo saudita Pif, riconducibile alla stessa famiglia reale che controlla l'Al-Nassr, starebbe pensando a un arrivo di Ronaldo in caso di qualificazione alla prossima Champions.

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